Era nell’aria e ora è ufficiale: Nokia e il suo nuovo CEO Stephen Elop hanno scelto di adottare sul proprio hardware il nuovo sistema operativo di Microsoft, Windows Phone 7, come “piattaforma principale”.
Nei giorni scorsi era filtrata una comunicazione interna con cui Elop cercava di dare una scossa ai dipendenti Nokia, e annunciava cambiamenti urgenti per cercare di permettere alla finlandese di recuperare quella posizione di leadership che per tanto tempo ha occupato.
Tra le possibilità di partnership vi era anche quella con Android, ma più dei numeri di mercato (che attualmente lo danno in impressionante crescita ) ha probabilmente contato il rapporto privilegiato del nuovo CEO con Redmond (città da cui “proviene”).
WP7, che si trova ora ad essere contemporaneamente la scommessa di rilancio di entrambe le aziende, ha venduto, secondo le stime di Microsoft, 2 milioni di licenze solo nel primo trimestre sul mercato, ma resta ancora ben distante ( con appena il 2 percento del marketshare) da RIM, iOS e soprattutto Android, che in questo momento è l’OS con la crescita maggiore.
Dopo l’annuncio del piano di utilizzare WP7 come piattaforma software principale, le azioni della finlandese sono calate del 9,8 percento.
Il destino di Symbian e MeeGo, il presente e il futuro di Nokia prima della svolta, è ora incerto più che mai e la finlandese ha detto di considerare il 2011 e il 2012 anni transitori in vista di una completa integrazione con Microsoft. E che quindi i due SO saranno ancora utilizzati per i suoi dispositivi .
Espoo ha annunciato che Symbian dovrebbe essere di nuovo lasciato andare come piattaforma franchise, aspettandosi di vendere altri 150 milioni di dispositivi che lo usano, mentre MeeGo diventerà completamente open source . Intanto, però, Alberto Torres, capo del settore MeeGo, si è dimesso.
Restano dubbi sull’appeal sul pubblico di sistemi operativi destinati ad essere abbandonati.
In ogni caso, Nokia ha annunciato l’intenzione di concentrarsi in particolare sull’hardware.
Fra le collaborazioni certamente interessanti l’integrazione delle applicazioni Nokia OVI e del suo store all’interno di Windows Phone Marketplace, l’adozione di Bing come motore di ricerca mobile sui dispositivi e l’ unione tra Nokia Maps e i sistemi geografici Microsoft .
Claudio Tamburrino