iPad 2 ha un target ben preciso : le persone comuni. Non sono gli ingegneri i suoi destinatari, bensì il consumatore medio .
È Steve Wozniak a dirlo nel corso di un keynote durante lo Storage Networking World , keynote durante il quale è apparso molto disponibile a rispondere a domande su Apple.
Di particolare interesse per gli osservatori, naturalmente, l’ultimo nato in casa Cupertino, quell’iPad 2 per cui il co-fondatore di Apple ha speso parole di fiducia: “Penso che Steve Jobs abbia avuto fin dalle origini di Apple l’intenzione di costruire un dispositivo indirizzato alla gente comune”.
D’altronde, a un anno dal suo esordio, il primo in ordine di tempo tra i tablet di questa generazione ad arrivare sul mercato resta dominatore incontrastato del neonato settore che, secondo alcune stime , crescerà fino a rappresentare un mercato da 50 milioni di unità vendute, il 70-80 per cento delle quali destinate a rimanere appannaggio di Apple .
Né i dispositivi Android arrivati ed annunciati, né quelli anticipati RIM hanno intaccato i circa 15 milioni di iPad venduti prima dell’esordio della seconda generazione che, o per il numero di applicazioni disponibili, o per il prezzo che resta altamente competitivo, rimane un osso molto duro per la concorrenza.
Con la nuova generazione, in particolare, Apple è riuscita a mantenere gli stessi prezzi della prima migliorandone le caratteristiche e le performance : Consumer Reports lo ha per esempio approvato e premiato con voti migliori rispetto alla concorrenza .
Lo stesso sito indirizzato alle scelte oculate dei consumatori aveva in precedenza “non raccomandato” iPhone 4 a causa dell’ impugnatura mortale , e ora raccomanda anche il concorrente di iPad Motorola Xoom.
CR ha anche bocciato sonoramente tutti i modelli dei concorrenti meno costosi di 300 dollari, senza appello, definiti “al massimo mediocri”.
Claudio Tamburrino