Apple alza la posta in gioco nella battaglia a suon di proprietà intellettuale che la vede contrapposta a Samsung e aggiunge una serie di nuovi dispositivi della sudcoreana alla lista di smartphone e tablet che ritiene troppo simili ai suoi iPhone e iPad .
Lo scontro legale tra le due è stato avviato da Apple, che aveva accusato Samsung presso i tribunali del Delaware di violazione di brevetti su sue tecnologie relative all’interfaccia utente TouchWiz, alla confezione dei prodotti e al design di alcuni dispositivi (basati su Android) troppo simili a iPhone. A questa Samsung aveva risposto con una controdenuncia presso tribunali coreani, tedeschi e giapponesi. Il tutto era poi quasi degenerato quando entrambe avevano chiesto ai giudici di imporre all’altra di mostrare i prossimi prodotti per agevolare le future azioni legali evitando così preventivamente eventuali violazioni.
Ora Cupertino ha aggiunto alla lista dei dispositivi che ritiene troppo simili ai suoi Droid Charge, Exhibit 4G, Galaxy Ace, Galaxy Prevail, Galaxy S, Gravity, Infuse 4G, Nexus S 4G, Replenish, Sidekick, Galaxy S II e l’ ultimo arrivato in casa tablet Android (stavolta basato su Honeycomb) Galaxy Tab 10.1.
Nella nuova denuncia, peraltro, Apple alza anche i termini del confronto, arrivando a definire i prodotti Samsung “una palese imitazione” dei suoi.
Inoltre, dei brevetti inizialmente contestati alla sudcoreana, tre sono stati tolti dalla nuova denuncia (i numero 7,669,134 e 7,863,533 e il brevetto di design D602016 ), mentre tre nuovi titoli sono stati aggiunti: il 7,663,607 , il 7,864,163 e il 7,920,129 . Tutti e sei, in ogni caso, sono legati all’interfaccia utente dei dispositivi.
Claudio Tamburrino