Microsoft per il Super WiFi anche in UK

Microsoft per il Super WiFi anche in UK

Redmond guiderà un consorzio con il compito di investigare l'adozione dei "white space" nello spettro televisivo a scopo di connettività super-veloce. Perché i Megahertz non sono infiniti e vanno usati con accortezza
Redmond guiderà un consorzio con il compito di investigare l'adozione dei "white space" nello spettro televisivo a scopo di connettività super-veloce. Perché i Megahertz non sono infiniti e vanno usati con accortezza

Dopo l’istituzione del super WiFi negli USA con la liberalizzazione dei white space nello spettro elettromagnetico – frequenze a onde radio inutilizzate presenti come “buchi” in quelle impiegate per le trasmissioni televisive – un consorzio di società IT e aziende di telecomunicazioni si avvia a promuovere la stessa liberalizzazione anche nel Regno Unito.

Il consorzio per il super Wi-Fi britannico sarà guidato da Microsoft e includerà colossi del calibro di BBC, Sky (divisione inglese) e British Telecom (BT), e avrà naturalmente l’obiettivo di liberare i white space e metterli al servizio delle esigenze di connettività dei sempre più diffusi smartphone e MID capaci di navigare online e scambiare dati in rete.

Il vicepresidente di Microsoft Dan Reed spiega che “lo spettro è una risorsa naturale limitata”, una risorsa che non si può produrre in quantità aggiuntive e che pertanto va usata “in maniera efficiente e con saggezza”. In tal senso “i white space televisivi offrono un’enorme potenziale di estensione dei benefici della connettività wireless a molte persone”, continua Reed, “in più zone, attraverso la creazione di network super Wi-Fi”.

Anche nel Regno Unito si provvederà dunque a testare tecnologie di connettività senza fili funzionanti tra i 300 e i 400 MHz capaci, in confronto al WiFi tradizionale, di coprire distanze molto maggiori e di penetrare più agilmente le pareti di case e uffici in virtù della loro bassa frequenza.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
27 giu 2011
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