Body scanner, insicurezza, salute e guerra

Body scanner, insicurezza, salute e guerra

I discussi scanner millimetrali sarebbero così poco sicuri da non avere nemmeno la fiducia delle organizzazioni USA che li adoperano negli aeroporti. Nel mentre la loro diffusione dilaga
I discussi scanner millimetrali sarebbero così poco sicuri da non avere nemmeno la fiducia delle organizzazioni USA che li adoperano negli aeroporti. Nel mentre la loro diffusione dilaga

Quanto sono realmente pericolosi i body scanner usati negli aeroporti statunitensi e non solo? Stando ai documenti ottenuti da Electronic Privacy Information Center (EPIC) con un’ingiunzione, persino le due organizzazioni federali deputate alla loro gestione sono consapevoli della loro pericolosità rispetto alla salute dei passeggeri. E nonostante questo si continua ad impiegarli.

Dalle email scambiate tra funzionari e agenzie, studi sulle radiazioni, memorandum sui programmi di test e risultati dei suddetti test visionati da EPIC emerge un quadro a tinte fosche in cui il DHS (Departement of Homeland Security) e la TSA (Transportation Security Administration) fanno di tutto per “affermare la sicurezza” degli scanner millimetrali nonostante non esista alcuna prova scientifica a supporto di questa tesi, nascondono i rapporti che indicano quantità di radiazioni pericolose abbondantemente oltre i limiti consentiti e non tengono conto dei rapporti che identificano un gran numero di casi di cancro tra gli agenti preposti a una postazione di scanner.

Le autorità statunitensi hanno dubbi riguardo la sicurezza degli scanner, nondimeno la loro adozione aumenta all’insegna di una supposta “sicurezza superiore” rispetto al solito pericolo terrorista che cinge l’Occidente d’assedio: ora vengono installati persino nei centri commerciali statunitensi , mentre chi nel Regno Unito si rifiuta di farsi passare ai raggi X finisce per essere cacciato a pedate dall’aeroporto.

Dopotutto, che cosa non si fa per la sicurezza? L’adozione dei discussi scanner millimetrali è prioritaria anche in Afghanistan , dove i militari avranno la sicurezza di poter ispezionare dal di dentro persone, veicoli e cargo in entrata nelle basi e ai checkpoint sotto il controllo statunitense.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
6 lug 2011
Link copiato negli appunti