Il misterioso crash dei server DNS

Il misterioso crash dei server DNS

Il software BIND, tra più popolari, deve fronteggiare una minaccia ignota. Vulnerabilità? Danni collaterali di un DDoS? Ci sono comunque pronte delle patch per arginare il problema
Il software BIND, tra più popolari, deve fronteggiare una minaccia ignota. Vulnerabilità? Danni collaterali di un DDoS? Ci sono comunque pronte delle patch per arginare il problema

Allarme di livello critico proveniente da Internet Systems Consortium (ISC): l’organizzazione non profit statunitense mette in guardia società e istituzioni responsabili della gestione dei server DNS circa la comparsa improvvisa di crash e relativa interruzione di servizio delle macchine su cui è stato installato BIND.

Il software per server e appliance DNS più popolare è apparentemente sotto attacco , ma l’origine di tale attacco è ancora ignota: mentre procede con le indagini per identificare la causa principale del problema, ISC ne descrive i sintomi e distribuisce patch capaci di mitigarne gli effetti finché non saranno disponibili soluzioni più stabili.

Apparentemente i crash avvengono dopo il log di un particolare errore in query.c con il messaggio “INSIST(! Dns_rdataset_isassociated(sigrdataset))”. Un “non ancora identificato” evento di rete spinge il resolver di BIND 9 a registrare in cache un record non valido, spiega ISC, e successive query per quel record portano al crash il resolver.

ISC non è a conoscenza dell’origine dei crash e dell’errore corrispondente, se si tratti dell’effetto di un exploit progettato per sfruttare una falla sconosciuta in BIND o solo della conseguenza di un attacco denial-of-service (DoS).

La patch distribuita per tutte le versioni supportate di BIND (9, 9.4-ESV, 9.6-EV, 9.7.x e 9.8.x.) serve in effetti a bloccare la fornitura di dati non coerenti registrati nella cache del resolver, o a impedire il crash del server qualora sia già stata fornita una risposta incoerente.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 nov 2011
Link copiato negli appunti