The Document Foundation (TDF) annuncia la disponibilità di LibreOffice 3.4.5 , nuova versione per la suite di produttività open source nata come fork di OpenOffice.org dopo l’acquisizione di Sun da parte di Oracle. Nessuna novità in fatto di funzionalità e caratteristiche tecniche, questa volta, ma una accresciuta stabilità con l’eliminazione di svariati bachi nel codice di programma.
La “caccia” ai bug aperta di recente deve aver dato i suoi frutti, e così TDF può ora comunicare l’eliminazione di 30 diversi errori nel codice sorgente con conseguenti ricadute positive sulla stabilità complessiva dei diversi software presenti nella suite.
In particolare sono stati risolti diverse cause di crash e altri problemi presenti nel foglio di calcolo Calc e nel word processor Writer, un bug che inibiva la corretta transizione di alcune slide 3D nel software per presentazioni Impress e altro ancora.
“Nel 2011 LibreOffice ha vinto l’InfoWorld’s BOSSIE Award 2011 come Best of Open Source Software e l’Open World Forum Experiment Award come Most-Popular Software”, dice Italo Vignoli di TDF. “I due premi – continua Vignoli – dimostrano la qualità dei miglioramenti apportati al codice legacy (di LibreOffice, nda) dal piccolo esercito di circa 400 sviluppatori che collaborano con TDF”.
Alfonso Maruccia