Mai denuncia fu più controproducente: l’accusa che Apple ha originariamente mosso contro la cinese Proview le si è ritorta contro e, una volta che la controdenuncia dell’azienda locale è stata accolta dai tribunali, potrebbe rischiare di finire con il blocco di iPad in Cina.
Apple in Cina era già ricorsa in appello in difesa di iPad quando i tribunali cinesi avevano dato ragione all’azienda locale Proview che rivendicava per sé i marchi “iPad” e “IPAD”.
Proview, in effetti, ha registrato per prima tali marchi. Ma nella sua difesa Apple faceva riferimento al fatto che i diritti ad essi legati fossero stati venduti dalla cinese alla britannica IP Applications, da cui sarebbero poi arrivati nelle mani di Apple.
Ora Proview ha chiesto alla corte di “bloccare la vendita di iPad di Apple in Cina” e che questa venga costretta a pagare una multa da 38 milioni di dollari e porgere le proprie scuse alla cinese.
Claudio Tamburrino