Il cracker dei vip si dichiara colpevole

Il cracker dei vip si dichiara colpevole

Christopher Chaney dovrà rispondere di pirateria informatica. Rischia fino a 60 anni di carcere e una multa di quasi due milioni di euro
Christopher Chaney dovrà rispondere di pirateria informatica. Rischia fino a 60 anni di carcere e una multa di quasi due milioni di euro

Christopher Chaney, colui che aveva fatto incetta di foto private nei cellulari delle star hollywoodiane, si è dichiarato colpevole di pirateria informatica . L’uomo ha ammesso di aver violato decine di email, account privati e telefoni delle sue celebrità preferite: da Scarlett Johansson, a Mila Kunis; da Christina Aguilera a Renee Olstead. L’uomo, 35 anni di Jacksonville, in Florida, deve rispondere di nove capi d’accusa, tra cui intercettazione abusiva e accesso non autorizzato a sistemi informatici privati.

Chaney venne arrestato lo scorso ottobre alla fine di un’indagine durata undici mesi denominata “Operation Hackerazzi”. Originariamente gli vennero contestate 26 violazioni che comprendevano intercettazioni abusive e furti d’identità ai danni di più di cinquanta persone appartenenti al mondo dello spettacolo , rischiando così fino a 121 anni di carcere. Fece particolarmente discutere il caso delle foto rubate a Scarlett Johansson che Chaney diffuse in Rete. In diversi casi l’imputato ha consegnato le foto private dei vip ai siti di gossip, anche se pare non sia possibile dimostrare che ne abbia tratto profitto.

Uscito su cauzione, ora Chaney attende la sentenza definitiva che sarà emessa il prossimo 23 luglio. L’hacker rischia fino a 60 anni di carcere e una multa da un milione e 800mila euro.

“Questo dimostra che tutti, anche i personaggi pubblici, devono prendere precauzioni per proteggere le proprie informazioni personali dai malintenzionati” ha dichiarato Andre Birotte Jr., il procuratore che ha seguito il caso. (G.T.)

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Pubblicato il 27 mar 2012
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