Opera 12 ai blocchi di partenza

Opera 12 ai blocchi di partenza

La norvegese rilascia la nuova versione del suo browser per PC desktop, focalizzato su una maggiore possibilità di personalizzazione. Per la prima volta introduce l'accelerazione hardware per il rendering delle pagine web
La norvegese rilascia la nuova versione del suo browser per PC desktop, focalizzato su una maggiore possibilità di personalizzazione. Per la prima volta introduce l'accelerazione hardware per il rendering delle pagine web

Dopo un periodo di beta durato poche settimane, Opera Software ha ora reso disponibile la nuova release del suo browser in versione PC (Windows, Linux e Mac): Opera 12 è più veloce e performante , dice la società nordeuropea, più sicuro e personalizzabile come non mai.

Per quanto riguarda le performance migliorate, la novità più importante introdotta dal nuovo Opera è il supporto all’accelerazione hardware tramite GPU: il co-processore grafico dedicato viene usato dal browser per eseguire il rendering delle pagine web, il codice WebGL, quello JavaScript e l’interfaccia grafica del programma.

Si tratta, a ogni modo, di una funzionalità che Opera Software considera ancora sperimentale e non è abilitata di default. È stato invece introdotto in pianta stabile l’isolamento dei plug-in, la cui esecuzione avviene ora in un processo dedicato esterno a quello del browser vero e proprio.

Opera 12 è più veloce, più sicuro ma anche più personalizzabile grazie al supporto dei temi: parimenti a quanto avviene da tempo su Firefox e Chrome, le “skin” sono applicabili a piacimento per modificare l’aspetto dell’interfaccia. La galleria di temi ospitata da Opera offre in tal senso una vasta scelta per accontentare tutti i gusti possibili.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
15 giu 2012
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