HADOPI, cade il primo pirata francese

HADOPI, cade il primo pirata francese

Un artigiano è la prima vittima del regime anti-pirateria. Una multa di 150 euro per alcune canzoni di Rhianna: a scaricarle sarebbe stata l'ex-moglie. Ma sarà lui a dover pagare
Un artigiano è la prima vittima del regime anti-pirateria. Una multa di 150 euro per alcune canzoni di Rhianna: a scaricarle sarebbe stata l'ex-moglie. Ma sarà lui a dover pagare

Dall’ottobre 2010, i vertici di HADOPI sono riusciti a rastrellare oltre 3 milioni di indirizzi IP, tutti impelagati in attività online di violazione del copyright. Basato sul meccanismo dei tre colpi, il regime francese anti-pirateria ha però portato appena 14 utenti al cospetto della giustizia, su 340 indirizzi arrivati fino al terzo avviso, quello foriero di sanzioni come la disconnessione .

In un piccolo paese nella zona est della Francia, un artigiano di 40 anni potrebbe ora passare alla storia come la prima vittima del regime anti-pirateria, avvisato per tre volte da HADOPI senza offrire risposta alcuna. Un giudice transalpino dovrebbe comminare una multa pari a 150 euro, in seguito allo scaricamento illecito di alcune canzoni della pop-star Rihanna .

Presentatosi in aula, l’uomo ha dichiarato di essere totalmente incapace di effettuare un solo download, puntando il dito contro la ex-moglie per le malefatte del copyright. La versione dell’artigiano non ha convinto il giudice: in qualità di titolare dell’abbonamento Internet – dunque unico responsabile delle attività digitali – avrebbe dovuto fermare la ex-sposa per evitare guai con la legge . Il suo account non verrà comunque disconnesso. ( M.V. )

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Pubblicato il 13 set 2012
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