Il nuovo pericolo per la sicurezza nazionale USA si chiama puntatore laser, o meglio l’uso che gli sconsiderati ne fanno per accecare i piloti di aerei di linea con tutte le conseguenze del caso sulla sicurezza di rotte e passeggeri.
Contro il problema testé indicato si schiera ora ufficialmente l’FBI, che parla di “attacchi” da puntatore laser che dal 2005 a oggi sono aumentati di frequenza del 1.100 per cento. Si tratta di livelli di rischio “epidemici”, dice l’FBI, un rischio a cui la nuova Laser Strike Working Group National Initiative intende porre rimedio.
Nato nel 2008 come iniziativa individuale della sezione di FBI di Sacramento, il succitato Working Group diventa ora un affare federale e vede coinvolti tutti gli agenti del bureau aiutati dalla politica e dalle nuove leggi a riguardo.
Una norma appena approvata prevede infatti un’ammenda massima di 11mila dollari per ogni “puntata” di laser agli aerei di linea e fino a cinque anni di galera. I puntatori laser vanno usati per quello a cui servono, avverte il maresciallo dell’aria George Johnson, e l’FBI invita i cittadini che avvistassero uno degli sconsiderati impegnati a disturbare gli aerei a denunciare l’accaduto al 911 o a rivolgersi direttamente ai federali.
Alfonso Maruccia