Google tiene d'occhio l'influenza

Google tiene d'occhio l'influenza

Il programma Flu Trends spegne la settima candelina. Quest'anno il picco dell'ondata influenzale è stato registrato negli Stati Uniti. E BigG è partner degli enti che monitorano le epidemie
Il programma Flu Trends spegne la settima candelina. Quest'anno il picco dell'ondata influenzale è stato registrato negli Stati Uniti. E BigG è partner degli enti che monitorano le epidemie

Anche quest’anno Google procede con il monitoraggio dei sintomi influenzali nel mondo attraverso il programma Google Flu Trends . Osservando la correlazione, definita “stretta”, tra il numero di persone che cercano argomenti relativi all’influenza e il numero di persone che manifestano effettivamente sintomi influenzali, la mappa sanitaria della Grande G rileva il picco influenzale negli Stati Uniti.

Dai dati raccolti a partire dalle query di ricerca digitate negli Stati Uniti, Canada, Russia e parte dell’Europa, è possibile affermare che il 2013 sarà un anno attraversato da un’intensa ondata influenzale , la peggiore dall’inizio del monitoraggio di Google Flu Trends.

I risultati dello studio , pubblicati sulla rivista Nature , segnalano che il picco influenzale è stato registrato negli Stati Uniti, in particolare nella città di Boston .

Il progetto lanciato da BigG ha ricevuto diversi accreditamenti nel corso degli anni, al punto di essere stata nominata partner del Center for Disease Control (CDC), organismo statunitense che si occupa di stimare i casi di influenza e le conseguenti ospedalizzazioni. ( C.S. )

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Pubblicato il 11 gen 2013
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