Datagate, GlobaLeaks, OHM2013: se non ora, quando?

Datagate, GlobaLeaks, OHM2013: se non ora, quando?

di M. Calamari - Hacker del mondo riuniti in Olanda, per tenere vive le braci delle rivelazioni di Snowden. Rivelazioni che hanno infiammato l'opinione pubblica, ma che non sono giunte inaspettate
di M. Calamari - Hacker del mondo riuniti in Olanda, per tenere vive le braci delle rivelazioni di Snowden. Rivelazioni che hanno infiammato l'opinione pubblica, ma che non sono giunte inaspettate

Il fumo del Datagate (grazie ancora, Edward) ha cominciato a dissolversi, le manovre diversive politico/pubblicitarie sono in pieno corso, il generale Agosto avanza e la gente si prepara alle ferie che farà, o pensa a quelle che avrebbe potuto fare se i soldi non fossero mancati.
Ma in ambito hacker cosa succede? Ce la possiamo cavare, visto quello che succede (come anche Cassandra potrebbe a buon titolo dire) con un “è 10 anni che ve l’avevamo detto”?

Ovviamente no. L’occasione per fare la cosa giusta, per chi può permetterselo (ci vogliono tempo ed un minimo di soldi) capita a cavallo tra luglio ed agosto, per l’esattezza dal 31 luglio al 4 agosto, nei pressi di Amsterdam, in un posto in mezzo al nulla dove tra due settimane 5000 o più acari si riuniranno in un campeggio in stile Chaos Communication Camp.

Eh sì, anche quelli che sanno cosa è il CCC , evento che capita ogni 4 anni in Germania, potrebbero ignorare che un evento analogo, ma anche più grande, si svolge con le stesse modalità in Olanda, sfalsato di due anni.

Ed infatti, mentre l’ultimo CCC è del 2011 , quello precedente del 2007 ed il prossimo sarà nel 2015, quest’anno è il turno degli olandesi.

Il camp olandese è stato battezzato OHM2013 : ad ogni edizione gli olandesi tradizionalmente cambiano il nome all’evento per rimarcare il tema del momento, e quello scelto quest’anno significa ” Observe, Hack, Make ” – Osserva, Modifica e Costruisci.
Ottimo tema, in un mondo in cui il nemico sta al capo opposto di ogni cavo che usiamo, di ogni onda radio, di ogni aggeggio che portiamo con noi.

L’ambiente hacker italiano tenterà di ripetere la significativa presenza da 6 anni sempre avuta in questa serie di eventi europei, ricostruendo e finanziando l’ormai universalmente nota Ambasciata Italiana , cioè un tendone/punto di ritrovo per cucina, hacking, seminari volanti e party serali, a cui tutti i partecipanti possono, volendo, contribuire per le vettovaglie e l’ospitalità . Quest’anno le iniziative previste nell’Ambasciata Italiana sono di alto profilo, e dovrebbero, nelle nostre speranze, avere una risonanza a livello globale.

Il “Centro Studi Hermes Trasparenza e Diritti Umani Digitali” supporta la presentazione del progetto e del gruppo di lavoro GlobaLeaks , che quest’anno dovrebbe essere parte di Noisy Square , centro di tecno-attivismo. Il gruppo di sviluppo GlobaLeaks terrà un talk sul Digital Whistleblowing, mentre il gruppo Tor2web organizzerà un meeting (qui il programma ).

Il biglietto costa caro, il viaggio abbastanza, ma Cassandra ve lo consiglia caldamente.
Altrimenti dovrete assolutamente ascoltarvi le registrazioni video che verranno caricate sul sito al termine dell’evento.

Potete cominciare già adesso ascoltando qualcuno degli eventi del CCC2011 ; anzi, per tornare all’attualità, cominciate ascoltando il nostro oggi, annunciato 2 anni fa .

Marco Calamari
Lo Slog (Static Blog) di Marco Calamari

Tutte le release di Cassandra Crossing sono disponibili a questo indirizzo

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Pubblicato il
15 lug 2013
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