Da IBM arriva il Mainframe z13 , una macchina “costruita per l’economia mobile” che integra capacità di analisi in tempo reale dei dati ed è più veloce di svariate volte rispetto alla concorrenza. E costa pure poco, sostiene Big Blue.
Il Mainframe z13 è il risultato cumulativo di un investimento in ricerca e sviluppo di 1 miliardo di dollari, dice IBM, con 500 nuovi brevetti a proteggere tecnologie nate da una collaborazione con 60 diversi clienti della corporation statunitense.
Il nuovo sistema-frigorifero di Big Blue è dunque capace di gestire 2,5 miliardi di transazioni quotidiane, transazioni che IBM dichiara persistenti, protette e verificabili da punto a punto. Il sistema integrato di analisi dei dati permette, tra le altre cose di identificare i tentativi di frode sul 100 per cento delle transazioni.
Altre caratteristiche di z13 Mainframe includono un miglioramento prestazionale – nelle analisi delle transazioni mobile – del 1700 per cento rispetto ai modelli di mainframe IBM precedenti, il supporto per lo storage distribuito di Apache Hadoop, la capacità di far girare sino a 8mila server virtuali (Linux, OpenStack e altro) su 160 core di processore fisici (50 server per core).
E per meglio propiziare il debutto del suo nuovo hardware mainframe, Big Blue ha anche parlato dell’avvento della versione preliminare del sistema operativo z/OS specifico per questo genere di macchine: le novità, in questo caso includono performance migliorate nell’analisi dei dati in memoria.
Alfonso Maruccia
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15 gen 2015