Con un articolo pubblicato sul proprio blog – firmato dal Platform Engineering Manager Kyle Daigle – GitHub introduce il Marketplace , un catalogo di utility e soluzioni, avente il fine di migliorare ed estendere la propria offerta nell’ambito del source code management e del distributed version control .
Il Marketplace consentirà alla crescente comunità di utenti – oltre 26 milioni a Marzo 2017 – di integrare nei propri processi di business soluzioni di code quality , code review , continuous integration , monitoring e anche di project management .
Alcune di esse, come ad esempio Codacy , TravisCI , ZenHub , sono gratuite per progetti open source , ed offrono piani e servizi per startup e aziende dal costo crescente in proporzione al numero dei dipendenti; altre invece, come Percy e Blackfire.io , mirano direttamente al mondo aziendale.
Grazie al Marketplace, l’integrazione di questi servizi sarà possibile per mezzo di un unico account e di un’unica modalità di pagamento, agevolando notevolmente i processi di setup.
Contestualmente all’introduzione del Marketplace, GitHub effettua un’operazione di rebranding alla propria funzionalità Integrations la quale, uscita dalla fase di pre release , ora si presenta sotto il nome GitHub Apps .
GitHub Apps consente all’utente – o alla società – di gestire il proprio parco applicazioni, siano esse create internamente oppure acquistate sul Marketplace. Per agevolare la creazione di soluzioni personali, GitHub rilascia anche una nuova versione delle proprie API GraphQL .
Ulteriori novità riguardano il rilascio di una nuova versione beta di GitHub Desktop , un ambiente desktop open source basato sul framework Electron e disponibile per MacOS e Windows, nonché una nuova versione del plugin di integrazione con il code editor Atom , sviluppato sempre da GitHub.
Elia Tufarolo