Apple ha finanziato e ora distribuito Planet of the Apps , reality show dedicato allo sviluppo di app – ovviamente progettate per girare sui gadget mobile commercializzati da Cupertino – con tanto di finanziamento per i più meritevoli . O comunque per chi sarà in grado di convincere il panel della giuria.
Di Planet of the Apps si parla già da un anno , mentre la versione finale dello show ha previsto il casting aperto a “100 dei creatori di app più talentuosi del pianeta” interessati a farsi giudicare da “giudici” provenienti dal mondo dello spettacolo inclusivi di attrici famose (Jessica Alba, Gwyneth Paltrow), musicisti celebri (will.i.am) e “personalità di Internet” ( Gary Vaynerchuk ).
Gli sviluppatori hanno a disposizione sessanta secondi per provare a “vendere” la loro idea davanti a cotanto giudizio critico, mentre un ascensore li porta dolcemente giù verso il palco dello show; alla fine della presentazione, i giudici potranno approvare o bocciare la proposta con uno “swipe” verso sinistra o destra (in stile Tinder) e stabilire chi saranno i fortunati a ricevere i soldi necessari alla creazione del loro progetto.
Il primo episodio di Planet of the Apps è disponibile gratuitamente su Apple Music e iTunes, mentre i successivi nove episodi verranno rilasciati per altrettanti martedì in esclusiva per i sottoscrittori del servizio Music.
Anche se i giudici selezionati per bocciare o approvare i progetti di sviluppo non danno l’aria di conoscere così a fondo il mondo delle app o della programmazione, il reality di Apple è stato presentato come “più di uno show” e “una piattaforma di lancio e un acceleratore per sviluppatori eccezionali”. Un format televisivo che vedrà mai la luce anche in Italia?
Alfonso Maruccia