Microsoft ha ufficialmente annunciato l’acquisizione di Hexadite, security enterprise di origine israeliana la cui tecnologia andrà ora a migliorare le soluzioni di sicurezza che Redmond offre alla clientela commerciale che ha adottato il nuovo sistema operativo Windows 10 .
Al momento non sono stati resi noti i termini economici dell’acquisizione, anche se nel recente passato le fonti di informazione israeliane avevano parlato di un’operazione dal valore stimato di 100 milioni di dollari . Per una società, è bene sottolinearlo, nata appena tre anni fa.
Hexadite è specializzata in prodotti pensati per automatizzare la risposta delle aziende agli incidenti informatici , un tipo di tecnologia che Microsoft è interessata a implementare prima di tutto nei meccanismi di protezione avanzata di Windows Defender (Windows Defender Advanced Threat Protection o WDATP) disponibili ai clienti commerciali di Windows 10.
WDATP è un sistema utile a identificare, indagare e contrastare incidenti di sicurezza di alto profilo come ransomware o attacchi basati sull’abuso di falle 0-day, un meccanismo che fa dell’automazione uno dei punti di forza e che con l’arrivo di Hexadite potrà contare su nuovi algoritmi di intelligenza artificiale potenzialmente in grado di velocizzare e rendere più efficace il contrasto agli attacchi.
La tecnologia della IA israeliana entrerà ora a far parte del portafoglio dei prodotti di sicurezza a disposizione di Microsoft , ma a Redmond non hanno intenzione di fermarsi qui e progettano di investire più di 1 miliardo di dollari in sicurezza all’anno. La IA è al centro dei pensieri di Microsoft , così come l’ acquisizione di start-up promettenti in grado di apportare miglioramenti oggettivi alle soluzioni della corporation.
Alfonso Maruccia