NASA ha le prove dell’esistenza della vita aliena ed è pronta ad annunciare la novità al mondo intero. Questo, almeno, è il messaggio che fa passare Anonymous in un nuovo video postato online , uno spezzone che cerca di mettere assieme le scoperte del telescopio spaziale Kepler con l’ufologia in stile X-Files. Il tutto, ben’inteso, senza prove concrete a supporto.
Stando a quanto sostiene il (presunto) collettivo di Anonymous, l’agenzia spaziale statunitense avrebbe fatto quelli che molti considerano la scoperta potenzialmente più importante della storia del genere umano. Una scoperta, quella della vita fuori dalla Terra, destinata a cambiare in maniera radicale anche l’approccio all’esistenza sul pianeta.
Passando dalla teoria alla pratica, tutto ciò che il presunto Anonymous è in grado di portare a supporto della sua ultima uscita sono i commenti entusiastici di Thomas Zurbuchen , responsabile della Missione Scientifica di NASA, che in una recente audizione davanti al Congresso (House Committee on Science, Space and Technology) ha parlato della possibilità che la succitata scoperta possa esserci davvero e in tempi anche piuttosto brevi.
Zurbuchen parla di tutte le attività scientifiche di ricerca attualmente impegnate nella ricerca di vita extraterrestre, e del fatto che grazie a tali attività NASA sia “in procinto di fare una delle scoperte più importanti e senza precedenti della storia.” In quanto a tempi per l’eventuale annuncio di un successo, però, il manager di NASA si guarda bene dal fornire dettagli specifici.
Il messaggio di Anonymous sarebbe insomma puro complottismo , secondo un’interpretazione che va per la maggiore , alimentato dall’entusiasmo di alcuni responsabili dell’agenzia spaziale più attivamente impegnata nella ricerca.
Oltretutto l’autore del video dice di far parte di Anonymous molto probabilmente è un impostore .
Le scoperte scientifiche dei 4.000 esopianeti di Kepler o del sistema stellare TRAPPIST-1 , quelle si oggettive e significative per il continuo progresso della conoscenza della realtà sul pianeta Terra e altrove, possono anche servire ad alimentare le fantasie di chi già vede omini verdi dappertutto molto prima del tempo.
Alfonso Maruccia