Roma – MC-link, uno dei pionieri della rete italiana ed uno dei primi fornitori di accesso ad internet, torna interamente nelle mani dei suoi fondatori. I soci di minoranza di MC-link, che controllavano l’azienda in precedenza, hanno infatti confermato l’acquisto della partecipazione del 66% che era nelle mani di Seat Pagine Gialle.
Come si ricorderà, quest’ultima ha dovuto procedere alla dismissione perché così imposto dall’Antitrust dopo la fusione con Telecom Italia Net (TIN).
MC-link opera da più di 15 anni come uno dei principali fornitori di servizi telematici in Italia. “La cessione a Seat PG del pacchetto di controllo – si legge in una nota – aveva l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di servizi e applicazioni orientati alle esigenze della piccola e media impresa, degli studi professionali e della clientela SOHO”.
“MC-link esce da questa vicenda rafforzata sotto il profilo finanziario – ha commentato Paolo Nuti, amministratore delegato e co-fondatore insieme a Bo Arnklit di MC-link – Intendiamo proseguire nella politica in atto nel campo degli investimenti per lo sviluppo di servizi e applicazioni avanzate a larga banda, anche attraverso il ricorso all’Unbundling del Local Loop e alla co-locazione di apparecchiature proprie nelle centrali dell’operatore dominante.”