Corso PHP/ Lezione 1: "Ciao mondo!"

Corso PHP/ Lezione 1: "Ciao mondo!"

A grande richiesta, accanto a quello su ASP, iniziamo questo mese anche un corso sul PHP, un linguaggio che, grazie a Linux, sta diventando sempre più popolare ed importante
A grande richiesta, accanto a quello su ASP, iniziamo questo mese anche un corso sul PHP, un linguaggio che, grazie a Linux, sta diventando sempre più popolare ed importante


PHP è un linguaggio di programmazione che consente di realizzare in modo
semplice e rapido pagine web dinamiche, cioè pagine il cui contenuto viene
generato (dinamicamente) nel momento in cui queste vengono richieste al web
server.

Uno script PHP è semplicemente una pagina HTML all’interno della quale viene
inserito il codice, cioè le istruzioni che costituiscono il programma. Per
questo motivo PHP viene descritto come un linguaggio "HTML-embedded".
Il codice PHP viene eseguito sul server prima che la pagina venga inviata al
browser (il "client"); il client, quindi, vedrà solo il risultato
(cioè l’output) del programma PHP.

Nello scenario della programmazione per il web, PHP si candida ad eccellente
alternativa rispetto a linguaggi come Perl e Python ed a tecnologie quali
Microsoft ASP.

In questo corso proporremo un
approccio a PHP di tipo pratico ed incrementale: tutte le nozioni verranno
presentate tramite esempi di difficoltà via via crescente, accompagnati da
spiegazioni e commenti.

Il primo esempio che vedremo sarà, inevitabilmente, il classico messaggio di
saluto "Ciao mondo" e ci servirà per mostrare la sintassi da
utilizzare per includere codice PHP in una pagina web. Ecco il nostro sorgente: 

<html>

<head><title>Esempio 1</title></head>

<body>

<?php

echo "<h1>Ciao mondo!</h1>";

?>

</body>

</html>



Come si vede, si tratta di una normale pagina HTML in cui compaiono speciali
marcatori che denotano l’inizio e la fine di un blocco di istruzioni PHP.
Nell’esempio mostrato viene utilizzata la sintassi "classica":
l’inizio del codice viene contrassegnato con <?php mentre con ?> se ne
indica la fine.

Il risultato che otterremo, e cioè la pagina che verrà inviata al browser, sarà
il seguente.

<html>

<head><title>Esempio 1</title></head>

<body>

<h1>Ciao mondo!</h1>

</body>

</html>

Si nota immediatamente che non vi è nessuna traccia del codice originario! In
altri termini, il client non ha alcun modo per risalire alle istruzioni PHP che
hanno generato la pagina richiesta.

Tornando alla sintassi per l’immersione di codice nell’HTML, ne esistono altre
varianti; lo stesso blocco di istruzioni del primo esempio può essere scritto,
in modo del tutto equivalente, così (sintassi abbreviata):

<?

echo "<h1>Ciao mondo!</h1>";

?>

così (sintassi in stile Microsoft ASP):

<%

echo "<h1>Ciao mondo!</h1>";

%>

o, ancora, così:

<script language="php">

echo "<h1>Ciao mondo!</h1>";

</script>

Quest’ultima forma può essere particolarmente conveniente se si utilizzano
degli editor HTML visuali (come ad esempio Front Page) che potrebbero non
tollerare gli altri tipi di sintassi.

Per questa prima puntata è tutto: nella prossima passeremo in rassegna le
funzioni fondamentali del linguaggio PHP.

Luca Balzerani , studente di
Informatica, è fondatore e presidente di LatoServer.it ,
sito dedicato alla programmazione server-side ed al backend in generale.

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Pubblicato il
5 nov 2000
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