Roma – 200mila lire circa sia per le utenze domestiche che per quelle aziendali: questa l’entità del rimborso dell’anticipo conversazioni che Telecom Italia dovrebbe da oggi iniziare a calcolare nelle nuove bollette telefoniche. Attenzione però, si tratta di un rimborso che vale soltanto per coloro che attraverso la domiciliazione bancaria, postale o carta di credito “rendono inutile” l’anticipo conversazioni. Secondo l’Adusbef, i rimborsi toccheranno più del 30 per cento degli utenti di Telecom Italia.
Ma oggi è un giorno importante in casa Telecom anche perché si riunisce il Consiglio di Amministrazione per lavorare sulla struttura finanziaria per il progetto che legherà Seat a TIN.it . Un CdA che alla vigilia è stato disturbato da alcune voci di mercato secondo cui l’integrazione tra le due realtà risulterebbe estremamente complessa. Anche per questo già ieri entrambe le società hanno sottolineato che “queste voci sono totalmente infondate e l’accordo tra le parti è saldissimo”.