Acer aprirà le danze dei netbook androidi

Acer aprirà le danze dei netbook androidi

Il tanto atteso laptop miniaturizzato equipaggiato con il sistema operativo di Google potrebbe materializzarsi ad opera dell'azienda taiwanese entro l'anno. Frenata, invece, per il rivale Asus
Il tanto atteso laptop miniaturizzato equipaggiato con il sistema operativo di Google potrebbe materializzarsi ad opera dell'azienda taiwanese entro l'anno. Frenata, invece, per il rivale Asus

Mentre si attende di poter assistere alla parata dei robottini verdi di Android, il duttile sistema operativo di Google schiera i suoi piccoli carri armati per conquistare il futuro dei netbook. Stando alle ultime indiscrezioni in materia, una delle maggiori aziende che punta sul settore, Acer, sarebbe intenzionata a introdurre il primo netbook dotato del sistema operativo di BigG a partire dalla fine dell’estate.

L’ annuncio è stato fatto direttamente dall’azienda durante il Computex di Taiwan, segnando un punto di svolta rispetto alle dichiarazioni precedenti che vedevano il sistema operativo open source di Google ancora troppo giovane per poter essere esportato sui netbook. La concretizzazione dei piani di Acer dovrebbe verificarsi entro il terzo quadrimestre del 2009, periodo in cui dovrebbero arrivare sul mercato i primi esemplari dotati di Android. In tal modo, Acer si garantirebbe un primato, dal momento che salvo exploit della concorrenza, il produttore taiwanese sarebbe il primo a piazzare sul mercato un netbook equipaggiato con Android.

“I netbook sono progettati per essere compatti in termini di dimensioni e per connettersi ad Internet in mobilità in maniera semplice” esordisce Jim Wong, presidente del settore IT products dell’azienda. “Abbiamo scelto Android proprio perché offre la possibilità di connettersi velocemente al web, scelta che – continua – si ripercuote in termini di convenienza anche per gli utenti”.

Nonostante manchino dettagli tecnici relativi alla dotazione hardware dei nuovi dispositivi – Wang si è solo lasciato sfuggire che verrà realizzata una versione ad hoc di Aspire One che monterà chip Intel dai costi ridotti – quello che appare interessante è l’impatto economico che l’intera operazione potrebbe avere: secondo le stime di alcuni analisti, dotare di Windows XP un netbook costa circa 25 dollari, un costo che andrebbe a sgravarsi dal prezzo finale del dispositivo e che, teoricamente, consentirebbe all’azienda di commercializzare prodotti più economici.

L’annuncio dell’azienda ha inevitabilmente fatto il giro della rete, scatenando speculazioni ed interrogativi sulle conseguenze che l’ascesa di Android nel ramo dei netbook potrebbe avere a discapito dei due sistemi operativi al momento utilizzati su tali dispositivi, Linux e Windows XP. In molti si sono già chiesti se in qualche modo Android sarà in grado di attentare alle sorti di XP, sistema che sembrerebbe incontrare il favore degli utenti chiamati alla scelta di un netbook.

A placare gli animi ci pensa la stessa azienda, dichiarando che Android non rappresenterà un’esclusiva nella loro linea di prodotti, dal momento che ai nuovi dispositivi dotati dell’OS di Google ne verranno comunque affiancati altri equipaggiati con sistema operativo differente. Inoltre viene anche fatto notare come al momento sia davvero azzardato fare ipotesi e paragoni, dal momento che saranno gli utenti a decretare un eventuale successo di Android che, è bene ricordarlo, al momento non dispone di un parco di software compatibile utile ad impensierire seriamente Redmond e gli altri concorrenti. Per ovviare a ciò, Google sta spingendo a più non gli sviluppatori, incentivandoli con lusinghe e concorsi a realizzare nuove applicazioni.

Sempre in tema di accoppiata tra Android e netbook, va registrato un piccolo giallo relativo ad uno dei leader del settore, ovvero Asus: durante il Computex è stato esposto un esemplare di EeePC equipaggiato con Android, dispositivo che ha immediatamente generato enorme curiosità tra i presenti. Interrogata sulla vicenda, Asus ha fatto notare come il dispositivo fosse presente nello stand di Qualcomm piuttosto che nel suo e ha smentito qualsiasi voce affermando che la tecnologia per questo tipo di prototipo non è ancora matura. Asus non ritiene comunque una priorità sviluppare un netbook con queste caratteristiche.

Il che non significa necessariamente che il progetto sia abbandonato: nonostante si vociferi che il motivo del dietrofront dell’azienda possa essere dovuto ad un risentimento da parte di Microsoft, voce subito smentita da Asus, sembrerebbe che il progetto sia stato solamente archiviato in attesa di trovare risorse utili al suo sviluppo. In tal senso, potrebbe risultare molto utile l’azione pionieristica di Acer, i cui risultati potranno essere valutati con molta attenzione dai concorrenti.

Comunque, va detto che il principale campo di azione di Android dovrebbe continuare a rimanere quello degli smartphone: entro il 2009 arriveranno sul mercato una ventina di nuovi smartphone equipaggiati con Android, realizzati da una non meglio identificata decina di produttori. In tal senso, qualcosa è stato svelato proprio da Acer che, oltre a realizzare il netbook androide, punta a rilanciarsi nella produzione di smartphone presentando entro il 2009 un dispositivo mobile dotato del sistema operativo del colosso di Mountain View. Più lunghi, invece, i tempi previsti dal rivale Asus, che in partnership con Garmin prevede di fare ingresso nel mercato degli smartphone durante il primo quadrimestre del 2010.

Vincenzo Gentile

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Pubblicato il
4 giu 2009
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