Anche Firefox sperimenta il 3D di WebGL

Anche Firefox sperimenta il 3D di WebGL

Mozilla ha introdotto una prima implementazione della specifica in una nightly build del suo browser. Chi lo desidera può iniziare a provare il 3D del Web
Mozilla ha introdotto una prima implementazione della specifica in una nightly build del suo browser. Chi lo desidera può iniziare a provare il 3D del Web

Dopo aver fatto capolino nel ramo di sviluppo di WebKit , la tecnologia WebGL per la grafica 3D su Web si è fatta strada in alcune recenti versioni preliminari di Firefox 3.7. Tali implementazioni sono al momento da considerarsi poco più che esperimenti, ma nel corso del prossimo anno potrebbero diventare parte integrante di Safari e Firefox.

Vladimir Vukicevic, sviluppatore di Mozilla, ricorda come la specifica WebGL sia ancora in divenire, pertanto le prime implementazioni potrebbero avere qualche problema di interoperabilità: problemi che dovrebbero sparire non appena, tra pochi mesi, la specifica si stabilizzerà e verranno rilasciate le prime bozze ufficiali.

Vukicevic afferma che il proprio gruppo sta lavorando per risolvere alcuni problemi legati alla sicurezza degli shader e alla portabilità, inoltre sta cercando un modo per implementare WebGL anche su quelle piattaforme dove non è disponibile lo standard grafico OpenGL.

“Quando combinato con un motore JavaScript ad elevata efficienza, come quello fornito con Firefox e altri browser, WebGL aprirà la strada a web application 3D davvero esaltanti” ha commentato lo sviluppatore, che ha promesso di linkare a breve alcuni semplici demo di applicazioni WebGL.

Per provare WebGL è possibile scaricare la più recente nightly build di Firefox 3.7 da qui , installarla, digitare about:config nella barra dell’indirizzo e premere invio, e cambiare il valore webgl.enabled_for_all_sites da “false” a “true”.

WebGL ha le sue radici in un precedente progetto di Mozilla, chiamato Canvas 3D , il cui scopo era definire un metodo per accedere a contenuti 3D OpenGL attraverso un browser e sfruttare le accelerazioni hardware fornite dalle GPU. Proprio come WebGL, Canvas 3D si avvaleva del tag canvas di HTML5 per consentire la visualizzazione di contenuti 3D senza l’uso di plugin esterni.

Alla definizione dello standard WebGL sta lavorando da circa due mesi un apposito gruppo di lavoro creato in seno a Khronos Group , lo stesso consorzio che porta avanti lo sviluppo del celebre standard grafico OpenGL. WebGL è altresì in grado di interfacciarsi alla versione di OpenGL, la ES, studiata per i dispositivi mobili ed embedded: ciò lo rende adatto anche per smartphone, player portatili e set-top box. Secondo alcuni osservatori iPhone potrebbe essere il primo device mobile a supportare WebGL.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
21 set 2009
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