E' di Xerox la carta che si cancella

E' di Xerox la carta che si cancella

Il testo che vi è stampato sopra dura 24 ore. Dopodiché il foglio è nuovamente utilizzabile. I lab di Xerox continuano a affinare una tecnologia che punta a ridurre il consumo di carta. Il trucco? Una stampante
Il testo che vi è stampato sopra dura 24 ore. Dopodiché il foglio è nuovamente utilizzabile. I lab di Xerox continuano a affinare una tecnologia che punta a ridurre il consumo di carta. Il trucco? Una stampante

Ci lavorano da lungo tempo: i ricercatori impiegati da Xerox nei progetti per la riduzione dell’uso della carta sono giunti ad un nuovo traguardo nello sviluppo della carta riutilizzabile, quella su cui il testo – stampato – scompare dopo un certo lasso di tempo, all’incirca 24 ore. Dando così all’utente la possibilità di riutilizzare quello stesso foglio .

i labs In particolare, fanno sapere gli scienziati dei mitici laboratori del Palo Alto Research Centre (PARC), la nuova carta è rivestita di alcuni agenti chimici che possono essere “manipolati” da una stampante ad hoc.

Ad una “due giorni” sulle tecnologie di riduzione dell’impatto ambientale che si è tenuta al PARC, gli scienziati hanno spiegato che gli elementi impiegati sono fotosensibili, si trasformano in bianco quando sono colpiti dalla luce ultravioletta. Il che significa che i testi scompaiono col tempo o diventano bianchi quando i fogli vengono sottoposti alla “scansione” di una stampante dedicata.

I ricercatori, com’è comprensibile, non vogliono indicare quale sia la miscela degli elementi in gioco ma hanno spiegato che la stampante altro non fa che utilizzare una specifica lunghezza d’onda per far reagire quegli elementi e produrre un testo che, come accennato, scompare nel giro di 24 ore. La stampante non usa toner o inchiostri , dunque non abbisogna di ricambi o refill, e ha due usi: produrre fogli di testo e cancellare alla bisogna testi non ancora “scomparsi” da sé.

i testi svaniscono

Xerox ci tiene a sottolineare come gli agenti chimici siano stati studiati e messi in pista dai ricercatori del Xerox Research Centre canadese, mentre al PARC ci si è focalizzati sulla stampante.

La nuova tecnologia rappresenta una evoluzione di un sistema presentato due anni fa dagli stessi lab di Xerox, un sistema in continua evoluzione che – assicurano gli scienziati – potrebbe avere un impatto notevolissimo sulla riduzione dell’uso della carta. All’evento di Palo Alto è stato spiegato come ogni anno gli uffici di tutto il mondo lavorino più di 7 mila miliardi di fogli , carta che viene prodotta con alti costi ambientali, utilizzata e poi spesso gettata poco dopo la stampa. Una eventualità che, con il nuovo apparato Xerox, potrebbe essere evitata.

la carta di Xerox Quella che Xerox definisce carta cancellabile potrebbe sostituire, secondo l’azienda, almeno due fogli ogni cinque prodotti dalle aziende. Secondo Xerox, il 44,5 per cento di tutti i documenti stampati vengono usati una volta soltanto e il 25 per cento viene gettato lo stesso giorno in cui viene stampato .

“Nonostante il nostro ricorso ai computer per condividere ed elaborare l’informazione – ha spiegato Paul Smith, direttore del centro canadese di ricerca sui nuovi materiali (nella foto in alto) – c’è ancora una diffusa dipendenza dalla carta stampata per leggere e apprendere contenuti. Naturalmente noi tutti vorremmo usare meno carta, ma sappiamo dalle interviste sui nostri clienti che molti ancora preferiscono lavorare con l’informazione su carta. Documenti che si auto-cancellano per un uso a breve termine sono una soluzione ideale”.

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Pubblicato il
6 mag 2008
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