Come già anticipato dalle indiscrezioni delle scorse settimane , Facebook sta sviluppando un assistente digitale/PDA ( personal digital assistant ) da integrare nel servizio di messaggistica mobile Messenger: l’assistente si chiamerà Facebook M, rivela ora ufficialmente l’azienda , e sarà presumibilmente in grado di fare cose che la concorrenza non può fare.
Facebook M “completerà task e cercherà informazioni” su richiesta diretta degli utenti di Messenger, dice il social network, e diversamente dai prodotti concorrenti la sua intelligenza artificiale è stata “educata” e viene supervisionata da persone in carne e ossa e non è completamente affidata agli algoritmi digitali automatici.
Un’altra importante differenza di Facebook M rispetto a Microsoft Cortana, Apple Siri e Google Now, dice ancora l’azienda, è la capacità del nuovo PDA di eseguire fino in fondo compiti complessi come l’acquisto online di prodotti o anche di regali per parenti e amici, la prenotazione nei ristoranti, dei voli aerei e molto altro ancora.
Al momento Facebook M è nelle fasi iniziali dello sviluppo, rivela il responsabile di Messenger David Marcus, e occorrerà tempo prima di poter scalare il servizio per servire le chiacchierate richieste delle centinaia di milioni di utenti del network. Quel che è certo è che i piani di Facebook per un assistente digitale arrivano da lontano, e hanno probabilmente cominciato a prendere corpo a inizio anno con l’ acquisizione della startup Wit.ai specializzata nell’elaborazione del linguaggio naturale.
Alfonso Maruccia