FBI, tracciamento GPS svelato in Rete

FBI, tracciamento GPS svelato in Rete

Un dispositivo di tracciamento installato dai federali viene ritrovato e messo in bella mostra su un sito di social bookmarking. L'FBI se ne accorge e chiede la restituzione dell'oggetto
Un dispositivo di tracciamento installato dai federali viene ritrovato e messo in bella mostra su un sito di social bookmarking. L'FBI se ne accorge e chiede la restituzione dell'oggetto

L’FBI è caduta nella rete di Reddit : il sito di social bookmarking ha nei giorni passati ospitato un post di un utente californiano, il quale mostrava alcune foto di un dispositivo scovato nell’auto di un suo amico e si chiedeva infine se fosse opera degli agenti federali . I redditor hanno dato risposta affermativa, e l’operazione di intercettazione è stata confermata poche ore dopo con l’arrivo dei fed in carne e ossa a casa del diretto interessato.

“Oggi io e il mio amico siamo andati dal meccanico e abbiamo trovato questo sulla sua macchiana – recita il post su Reddit – Sono abbastanza sicuro del fatto che sia un dispositivo di tracciamento dell’FBI, ma il compagno di stanza del mio amico pensa si tratti di una bomba”. Ma non di bomba si tratta, bensì proprio di un dispositivo di tracking GPS , di quelli riforniti alle forze dell’ordine e ai militari.

Il tracciatore era stato installato per tenere sotto controllo il proprietario dell’auto, Yasir Afifi, un ventenne di origine arabo-statunitense “attenzionato” dall’FBI per sue presunte, lontane connessioni con messaggi di matrice terroristica (altrettanto presunta) .

Il post su Reddit ha avuto un risultato inatteso: poche ore dopo la sua pubblicazione in homepage, l’FBI si è presentata alla porta di casa di Afifi chiedendo la restituzione dell’aggeggio e interrogando il ragazzo. Gli argomenti trattati? Le sue eventuali conoscenze di persone che avevano fatto viaggi recenti in Yemen, il post del blog di un amico di Afifi di un paio di mesi fa che parlava di “centri commerciali o bombe” e questioni similari.

La storia si è conclusa con la restituzione del dispositivo di tracking all’FBI e il seguente commento degli agenti: “Non hai bisogno di chiamare il tuo avvocato. Non preoccuparti, sei noioso”. Sperando che il prossimo “sospetto” non imbarazzi ancora i “fed” mettendo le mani sulla sua stessa automobile.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
8 ott 2010
Link copiato negli appunti