Greenpeace e console, è guerra

Greenpeace e console, è guerra

E' una campagna di sensibilizzazione dai temi forti quella che passa di mouse in mouse
E' una campagna di sensibilizzazione dai temi forti quella che passa di mouse in mouse

È richiamata di continuo in Italia e all’estero in questi giorni: è la nuova campagna di Greenpeace contro le console videoludiche costruite con materiali “troppo inquinanti”. Si chiama non a caso Clash of the Consoles ed invita utenti e case di produzione ad abbracciare i videogiochi in modo ecologicamente più costruttivo.

il video

Sul sito dedicato è possibile visionare un video dai toni forti, in cui si afferma che le principali console oggi sul mercato sono tossiche sia in fase di produzione che in fase di smaltimento. Un video al quale partecipano Mario, il celeberrimo personaggio Nintendo, nonché altre icone della videoludica contemporanea.

Logica conseguenza di tutto questo è l’appello di Greenpeace agli utenti affinché chiedano ai costruttori di competere per la realizzazione “della console più verde mai realizzata”, una console che miri prima di tutto a risparmiare l’ambiente.

Sul sito anche tutti i dettagli, “scoreboard”, dei punteggi assegnati da Greenpeace alle varie Xbox e Playstation.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
16 dic 2007
Link copiato negli appunti