Il nuovo guinzaglio per bimbi nipponici

Il nuovo guinzaglio per bimbi nipponici

Ci sta lavorando il Governo che immagina un sistema di tracking continuativo ottenuto sfruttando GPS, RFID, cellulari e altri lacciuoli
Ci sta lavorando il Governo che immagina un sistema di tracking continuativo ottenuto sfruttando GPS, RFID, cellulari e altri lacciuoli

Tokyo – Il terrore dei predatori umani, degli automobilisti ubriachi e dei facinorosi compagni di scuola sta nuovamente spingendo il Giappone verso territori inesplorati nel controverso mondo del controllo dei minori , controllo che verrà esteso ulteriormente grazie ad un nuovo ambiente tecnologico ad alto impatto.

Lo Sankei Shimbun parla di un progetto governativo che sta sollevando rumore : l’idea è mettere in campo un investimento pari a circa 8 milioni di euro per realizzare un “sistema di controllo dei minori” capace di sfruttare molte diverse tecnologie di tracciamento .

In prima linea sarebbero i telefoni cellulari, onnipresenti nelle tasche degli scolari giapponesi, i sistemi GPS, i tag RFID. Tag che, questo uno degli esempi che vengono fatti in queste ore, potrebbero consentire alle scuole e altri luoghi pubblici di identificare il bambino in entrata o in uscita e notificare “l’avventimento”, magari via SMS ai genitori o tutori legali. Allo stesso modo potrebbero essere usati i pali della luce o qualsiasi installazione pubblica. Sfruttando progetti già messi in campo, l’integrazione di tutto questo con un GPS infilato nel cellulare consentirebbe una traccabilità totale degli spostamenti dei bambini.

Tutto ciò, e in particolare l’impiego dei telefonini per questi scopi, potrà essere utilizzato anche come strumento di prevenzione dei guai : il bambino potrebbe essere avvertito da un messaggino quando qualche pubblico lettore di tag RFID avesse registrato la sua presenza in aree considerate pericolose.

Per partire, il governo intende lanciare con questi fondi un progetto sperimentale capace di coinvolgere 20 regioni in tutto il paese. Sperimentazioni che si aggiungeranno ai sistemi di controllo dei pupi attivi in varie zone del paese, dal wi-fi che tutto sa al GPS teddybear .

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
8 gen 2007
Link copiato negli appunti