Intel: ciao ciao Havendale

Intel: ciao ciao Havendale

Tempi di magra, tempi di scelte oculate. Il chipmaker decide di cancellare la prima CPU che avrebbe dovuto integrare una GPU e di puntare direttamente al suo successore
Tempi di magra, tempi di scelte oculate. Il chipmaker decide di cancellare la prima CPU che avrebbe dovuto integrare una GPU e di puntare direttamente al suo successore

L’economia rallenta, il mercato rallenta, gli ordini non sembrano esattamente fioccare e dunque è arrivato il momento di decidere: cosa fare nei prossimi 12 mesi? Intel sembra abbia le idee chiare: cancellare alcune uscite , o almeno posticiparle, rivedere la propria roadmap per renderla più snella e massimizzare gli introiti continuando magari a vendere un po’ più a lungo quei processori e quei chipset i cui costi sono belli che ammortizzati. Per innovare ci sarà sempre tempo.

È il caso dell’ integrazione tra CPU e GPU , promessa da AMD da molti anni e alla quale punta anche il chipmaker di Santa Clara da un bel pezzo. I primi esemplari dotati di questa tecnologia, nome in codice Havendale e Auburndale, dual core da 45nm, erano attesi per quest’anno: Intel avrebbe deciso invece di cancellarne l’uscita e di puntare tutto direttamente sui loro successori, nome in codice Arandale . La stessa tecnologia, o quasi, lavorata con processo a 32nm. Ci sarà da aspettare qualche mese in più, ma le finanze di Santa Clara probabilmente ringrazieranno.

Intel punterebbe quindi a lasciare in produzione tutte le attuali CPU a 45nm senza azzardare troppo con l’innovazione: grosse novità costose non sarebbero accolte con l’interesse sperato nelle attuali condizioni di mercato, e dunque meglio insistere con quanto oggi è già in produzione ed è già in grado di offrire margini sostanziosi , piuttosto che investire tempo e denaro in una generazione di CPU che avrebbe poche settimane di vita davanti già all’uscita.

Intel, comunque, starebbe pensando di anticipare la data di uscita di Arandale dall’autunno del 2010 al primo trimestre del prossimo anno: mancano ancora le specifiche precise di questa versione della CPU, ma già si parla, oltre che della già citata miniaturizzazione da 32nm, anche di cache L3 da 6 megabyte, mentre rimane riserbo assoluto su quale sarà il sottosistema grafico che BigI vorrà integrare accanto alle unità di calcolo tradizionali.

Sebbene in ritardo di qualche mese sulla tabella di marcia, Arandale precederà comunque di quasi un anno l’analoga tecnologia AMD : quella conosciuta con il nome di Fusion, che in teoria avrebbe dovuto debuttare quest’anno e che invece pare non verrà rilasciata prima del 2011.

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Pubblicato il
2 feb 2009
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