Una volta c’era solo Raspberry Pi , poi vennero gli emuli ARM e ora anche Intel entra nel gioco delle board di sviluppo economiche con Minnowboard, un quadrato 4×4 (pollici) con tutti i componenti esposti senza protezione e un processore x86 ad alimentare il tutto. Il prezzo, però, non è esattamente comparabile al mini-sistema di origine britannica.
Minnowboard è basato su CPU Atom E640 a 1 GHz e architettura a 32-bit (classe 2010), con componente GPU integrato (GMA 600), 1 GB di memoria RAM DDR2, firmware flash da 4 gigabyte, supporto per unità di storage su USB, microSD, Ethernet 10/100/1000.
Oltre alla possibilità di accedere allo sconfinato archivio di codice e software per architetture PC/x86, spiega Intel, il vantaggio principale di Minnowboard è di fornire agli sviluppatori accesso a tutte quelle tecnologie e standard (SATA, PCIe, UEFI, Ethernet Gigabit e via elencando) in grado di garantire performance molto superiori alla concorrenza ARM – soprattutto, dicono, quando si prendono in considerazione le prestazioni in I/O.
Minnowboard è open source, dice Intel, nel senso che gli schemi della scheda sono stati pubblicatia sul sito della community con licenza FOSS. L’OS fornito a corredo della scheda è Angstrom, e la scheda stessa è compatibile con Yocto Project .
Santa Clara parla di un prodotto economico, ma andando nel concreto gli sviluppatori interessati ad acquistare un’unità Minnowboard dovranno sborsare 199 dollari – un livello di prezzo non esattamente stracciato se si prende in considerazione il costo (35 dollari) del precedentemente citato Raspberry Pi.
Alfonso Maruccia