Tokyo (Giappone) – Sta per partire nella capitale nipponica e a Kikuchi la sperimentazione di un GPS evoluto, uno strumento che si basa sia sulla rete di telefonia mobile che su quella satellitare del GPS. L’idea è di dotare di questo strumento certe categorie di anziani e chi a volte perde la strada di casa.
Nel dettaglio, il sistema si basa su un trasmettitore che viene indossato dal soggetto o comunque “agganciato” alla sua persona capace e di inviare un segnale con la sua esatta dislocazione ad un “server locale”. In questo modo, se i familiari del soggetto sono preoccupati e non sanno dove si trovi possono telefonare al server che, su una mappa computerizzata, indica la posizione precisa dove si trova il parente “disperso”.