Web – E ‘ di qualche giorno fa la notizia di come Microsoft avesse intimato ad un team di sviluppatori open source, il Timpanogas Research Group , di interrompere lo sviluppo del supporto in lettura/scrittura di NTFS nel kernel Linux. Il capo del gruppo era addirittura stato accusato di cospirare contro Microsoft in favore di Linux.
Una vicenda, come ora si apprende, per fortuna a lieto fine. Jeff Merkey, CEO di Timpanogas, ha infatti annunciato di aver ricevuto le scuse di Microsoft, la quale si è impegnata a ritirare ogni capo d’accusa per la violazione di copyright che aveva minacciato d’intraprendere nei confronti della piccola azienda open source.
Lo sviluppo ed il supporto delle utility NTFS della Timpanogas, che consentono, fra le altre cose, il ripristino e la riparazione di partizioni NTFS 5 sotto sistemi operativi diversi da Windows, potrà dunque essere portato avanti insieme al supporto Read/Write per il kernel di Linux.
Tutto un equivoco? Forse sì, o forse, specie dopo che la Timpanogas aveva minacciato di sospendere lo sviluppo di una sua utility che porta la compatibilità del file system di NetWare su Windows NT, il gioco non valeva più la candela.