Santa Clara (USA) – Pare che questa volta Intel intenda fare sul serio. Se fino ad oggi i prezzi dei Pentium 4 avevano subito soltanto dei leggeri ritocchi, un portavoce dell’azienda ha ora annunciato che per il 29 aprile sono previsti tagli netti compresi fra il 50 ed il 60%.
Questi tagli, ben più consistenti di quelli previsti , hanno l’obiettivo di portare il recente P4 a 1,7 GHz sul mercato dei PC da 1.200-1.500$ entro pochi mesi.
Intel intende fare lo stesso anche per il futuro modello a 2 GHz, atteso per inizio estate, e portarlo ad un prezzo “abbordabile” prima del prossimo Natale. Nel frattempo, conta di far sbarcare i modelli inferiori sui PC sotto i 1.000 dollari.
Appare del resto in continua discesa anche il prezzo di lancio dei P4: il modello a 1,5 GHz costava, al suo debutto (lo scorso novembre), 819$, contro i 750$ dell’ultimo chip a 1,7 GHz e contro i 562$ a cui si prevede verrà commercializzato il P4 a 2 GHz.
Intel, che a giugno dovrebbe rilasciare i primi Pentium III Tualatin (con core a 0,13 micron) a 1,2 e 1,13 GHz, tenta in questo modo di mettere sotto pressione una AMD che, secondo gli analisti, ha ancora dalla sua parte il miglior rapporto prezzo/prestazioni.