Milano – Dopo l’ annuncio dell’entrata in fase di testing delle versioni di Windows XP a 64 bit, Microsoft svela ora maggiori dettagli sulle prime release di Windows in grado di avvalersi delle nuove funzionalità dell’architettura IA-64 di Intel che ha debuttato , con Itanium, proprio poche settimane fa.
Le due edizioni di Windows XP che supporteranno Itanium saranno Windows Advanced Server Limited Edition, il cui rilascio è previsto in concomitanza con l’inizio della commercializzazione dei primi sistemi OEM basati su Itanium, e Windows XP 64-Bit Edition, la versione workstation prevista per il 25 ottobre di quest’anno.
“La piattaforma Windows a 64 bit rappresenta la scelta ideale per le aziende che desiderano sfruttare le potenzialità offerte dall’elaborazione a 64 bit con un eccellente rapporto prezzo/prestazioni e elevate caratteristiche di gestibilità, scalabilità e ampiezza del supporto hardware e software”, ha dichiarato Brian Valentine, Senior Vice President della Windows Division di Microsoft. “Microsoft è attivamente impegnata nel programma Itanium e collabora a stretto contatto con Intel, con i clienti e con i partner di settore con l’obiettivo di garantire il totale supporto di Windows per questa innovativa architettura a 64 bit e per fornire al mercato la disponibilità della piattaforma al momento del lancio dell’hardware e del software più avanzati”.
Microsoft si è detta impegnata nel collaborare attivamente con i principali produttori di computer e con gli sviluppatori di più di 300 applicazioni software per assicurare il supporto più ampio possibile da parte del settore alla nuova piattaforma Windows a 64 bit.
Gli scenari applicativi previsti dal big di Redmond per l’elaborazione a 64 bit comprendono l’e-commerce, le applicazioni database su larga scala e di data mining, le applicazioni di modellazione 3D e animazione grafica per videogiochi e film, l’analisi e la progettazione meccanica nel campo aerospaziale e automobilistico, la ricerca scientifica in campo astronomico, biologico e geografico.
In molti di questi campi Microsoft si dovrà scontrare ancora una volta con le piattaforme Linux a 64 bit che, proprio in questi giorni, sono state annunciate da Red Hat, SuSE, Mandrake ed altri distributori di spicco del noto OS free. Entrambi i sistemi dovranno vedersela con il mondo dei sistemi RISC/Unix che da anni offre piattaforme a 64 bit per il mondo enterprise.