Cupertino (USA) – La vicinanza del Natale deve aver influenzato da vicino anche Apple. Quello che infatti avrebbe dovuto essere solo un upgrade gratuito per i legittimi possessori di Mac OS X si è invece trasformato in una sorta di inaspettato pacco regalo per tutti coloro che, in realtà, Mac OS X non l’hanno mai acquistato.
Lo scorso ottobre Apple distribuì agli utenti di Mac OS X un CD gratuito contenente l’aggiornamento alla versione 10.1, il più grosso update mai rilasciato per questo sistema operativo. Qualche giorno fa il sito Macfixit.com ha pubblicato alcune istruzioni per far sì che questo CD potesse essere installato anche in assenza di una precedente versione dell’OS, trasformando di fatto quello che avrebbe dovuto essere solo un aggiornamento in una versione integrale e perfettamente funzionante di Mac OS X (il cui costo è di 269.000 lire).
Apple si è però prontamente attivata inviando una lettera di diffida a Macfixit.com e intimandola ad eliminare immediatamente l’articolo incriminato. L’azienda ha giustificato le sue “maniere forti” con il fatto che le informazioni divulgate dal noto sito per Mac incoraggiavano di fatto il furto del software.
Macfixit.com, che ha acconsentito a cancellare le istruzioni, si è però difesa sostenendo che quanto pubblicato aveva il solo obiettivo di rendere possibile il ritorno alla versione 10.1 di Mac OS X per quegli utenti che avevano installato la 10.1.1: un’operazione che non solo non sarebbe possibile effettuare ma, come ha fatto sapere di recente la stessa Apple, non è neppure consigliabile.
Inutile dire che non è servito a molto eliminare la fonte della notizia: chi volesse davvero mettere mano a quelle istruzioni, le può ancora trovare sparse su decine di siti appartenenti all”underground della Rete. Apple ha ovviamente dichiarato che chiunque usi un CD di aggiornamento senza una regolare copia di Mac OS X viola i termini di licenza.