Sklyarov a Mosca: ho vinto io

Sklyarov a Mosca: ho vinto io

Il programmatore torna in patria e alla tv dichiara di aver dimostrato che le autorità USA possono essere battute in tribunale. Il suo caso aveva scaldato tutti
Il programmatore torna in patria e alla tv dichiara di aver dimostrato che le autorità USA possono essere battute in tribunale. Il suo caso aveva scaldato tutti


Mosca – Dmitry Sklyarov è finalmente tornato in patria. Il programmatore russo arrestato nei mesi scorsi dall’FBI dopo essere giunto ad un meeting a Las Vegas, negli USA, è stato rilasciato dopo aver accettato di deporre nel procedimento che negli States coinvolge la softwarehouse russa per cui Sklyarov lavora. Una testimonianza che servirà all’ FBI per inquisire e perseguire l’impresa “ElcomSoft”.

Appena atterrato nella capitale russa, Sklyarov ha dichiarato al network televisivo NTV che il suo rilascio dimostra come sia possibile battere le autorità americane in un procedimento in territorio statunitense: “Qualcuno un tempo ha detto che nessuno può vincere contro il governo degli Stati Uniti, che puoi solo perdere, e che lo stato ti farà saltare i nervi e tutto ti costerà un sacco di soldi”. La verità è che Sklyarov ha accettato un accordo con l’accusa, che gli ha offerto il rilascio in cambio di una sua testimonianza su ElcomSoft.

Il caso di Sklyarov sembra dunque chiudersi qui dopo mesi di polemiche. L’arresto dell’ hacker russo da parte dell’ FBI, infatti, aveva sollevato proteste in Russia e in Europa. Il fermo era avvenuto in virtù della contestatissima legge americana sul copyright nell’era digitale, il DMCA (Digital Millennium Copyright Act), a proposito di un software realizzato da Sklyarov per conto della ElcomSoft. Un software, del tutto legale in Russia, che consente di rimuovere certe protezioni di sicurezza dai file ebook dell’americana Adobe.

Proprio Adobe aveva sollevato il caso, salvo poi ritirarsi immediatamente quando l’arresto di Sklyarov ha iniziato a trasformarsi in un caso internazionale. Accusato di aver cospirato per la violazione del DMCA, Sklyarov rischiava addirittura 25 anni di carcere . Al momento, ha promesso alle autorità americane di far sapere dove vivrà e di testimoniare quando e se verrà ulteriormente richiesto. Perché ElcomSoft, infatti, rischia ancora una sanzione da 2,25 milioni di dollari.

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Pubblicato il
4 gen 2002
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