Web – Non sarebbe un bug contenuto nelle CPU di AMD a determinare alcuni rari crash di Linux 2.4 in concomitanza con alcune configurazioni di sistema basate su Athlon/Duron e una scheda grafica AGP.
Gentoo.org, lo stesso sito che aveva indagato sulla questione, sostiene che benché il problema si presentasse all’apparenza molto simile a quello causato da un noto bug dell’Athlon con Windows 2000, i tecnici di AMD avrebbero dimostrato con successo che nel caso di Linux il problema non avrebbe nulla a che fare con questo baco.
AMD sostiene che le sporadiche instabilità verificatesi con Linux sarebbero da imputarsi ad un problema di coerenza della cache causato dal modo in cui alcuni componenti della scheda madre, ed in particolare il GART (la sezione che si occupa di mappare la memoria grafica all’interno di quella di sistema) interagisce con una particolare funzionalità dei processori Athlon chiamata “speculative writes”.
AMD ha spiegato che il problema sorge in quelle situazioni in cui GART e CPU, che hanno una “visione” differente della memoria, non interagiscono correttamente fra loro causando una corruzione della memoria.
Gentoo sostiene che il compito degli sviluppatori del kernel di Linux sarà ora quello di trovare una soluzione al problema che prevenga l’insorgere della corruzione della memoria e renda non più necessaria la disattivazione della funzionalità extended paging del kernel.
“L’approccio del kernel Linux – scrive Gentoo – verso la gestione della memoria deve diventare più sofisticato in modo da risolvere potenziali conflitti fra la natura altamente speculativa dei processori Athlon e la non coerenza con la cache dell’AGP GART”.