Tokyo (Giappone) – L’industria dell’elettronica sembra aver imparato dagli errori del passato. Nove fra i più grossi produttori del settore hanno infatti firmato un accordo che porta alla definizione di uno standard per la prossima generazione dei DVD a laser blu, detti Blue-Ray, di cui Sony e Philips avevano già proposto alcune specifiche note come DVR-Blue .
Il patto, stipulato fra queste ultime e Hitachi, Pioneer, Matsushita, Sharp, Samsung, LG e Thomson, dovrebbe evitare che nel prossimo futuro si ripeta quella frammentazione dei formati che oggi affligge il mercato dei DVD riscrivibili impedendone, di fatto, il decollo.
La nuova generazione di DVD adotta un laser di colore blu che, operando ad una frequenza più alta dell’attuale tecnologia a laser rosso, consente di leggere e scrivere fino a 27 GB di dati su di un solo lato di un disco ottico da 12 cm: una capacità circa 6 volte superiore a quella offerta da un attuale DVD a singolo lato e singolo layer da 4,7 GB e un po’ meno che doppia rispetto ad un DVD a doppio lato e doppio layer da 15,9 GB.
Philips sostiene che manca ormai poco alla produzione di massa di DVD a laser blu: le prime unità in grado di scriverli e leggerli dovrebbero infatti uscire sul mercato a partire dall’inizio del 2003.
Matsushita, insieme ad altri produttori, sta già sviluppando una versione a doppio layer dei nuovi DVD in grado di immagazzinare fino a 50 GB di dati su di un solo lato del disco: circa 4 ore di TV ad alta definizione.