Sogno italiano alle Olimpiadi dell'Informatica

Sogno italiano alle Olimpiadi dell'Informatica

Dopo il bronzo ottenuto nelle passate edizioni, la squadra italiana ora punta al podio più alto alle Olimpiadi dell'Informatica 2002. Vicine le selezioni finali dei candidati
Dopo il bronzo ottenuto nelle passate edizioni, la squadra italiana ora punta al podio più alto alle Olimpiadi dell'Informatica 2002. Vicine le selezioni finali dei candidati


Milano – In previsione della dodicesima edizione delle Olimpiadi Internazionali dell’Informatica (IOI) 2002, l’Italia, uno degli oltre 70 paesi che parteciperà all’evento, si prepara a selezionare quella squadra di ragazzi con età inferiore ai 20 anni che il prossimo agosto, in Corea del Sud, si giocheranno il tutto e per tutto per portare a casa la medaglia più ambita.

Sebbene l’Italia partecipi a queste olimpiadi per maghetti della tastiera soltanto da due anni, le squadre nostrane hanno portato a casa in entrambi gli eventi una medaglia: ma dopo i due bronzi di Cina e Finlandia, la nostra rappresentanza ora insegue con convinzione l’oro.

Come già gli scorsi anni, la partecipazione italiana all?evento, che quest’anno ha raccolto l’adesione di più di 350 istituti e oltre 7.500 studenti (2.500 in più della scorsa edizione), è frutto della collaborazione fra il Ministero dell?Istruzione, dell?Università e della Ricerca e l’AICA (Associazione per l’Informatica e il Calcolo Automatico).

Le selezioni dei candidati che entreranno a far parte della squadra di quest’anno, e a cui partecipano gli 80 studenti che hanno già superato le prove preliminari, avverranno il primo marzo a Cesena presso la sede distaccata dell?Università di Bologna.

I vincitori della selezione finale di Cesena non avranno automaticamente il ruolo in squadra: dovranno guadagnarselo. Essi infatti verranno avviati a un?attività di formazione residenziale tenuta presso la Libera Università di Castellanza ed affidata a docenti dei dipartimenti di Scienze dell?Informazione e di Ingegneria Informatica delle Università di Milano, Roma, Pisa, Napoli e Salerno. E solo dopo quest?ulteriore addestramento intensivo, cui si affiancherà un allenamento telematico con lezioni ed esercitazioni fruibili via Internet, sarà scelta, a fine di maggio, la rosa dei 6 studenti (4 titolari più 2 riserve) che andranno a rappresentare il nostro Paese alle IOI 2002. Altri quattro parteciperanno infine ad una analoga iniziativa centro europea la cui finale quest?anno si svolgerà in Slovenia.

Come con le scorse edizioni, anche quest’anno AICA ha lanciato la sottoscrizione, presso le più affermate aziende del settore informatico e dei settori legati al mondo dei giovani e della scuola, per raccogliere i fondi utili ad assegnare un premio ai 10 migliori studenti finalisti.

?Contiamo molto sulla sensibilità di chi vive a contatto con i giovani? ? ha dichiarato Bruno Fadini, presidente del Comitato Olimpico ? ?e invitiamo chiunque apprezzi l’iniziativa a prendere contatto con AICA?.

Sul sito di AICA dedicato alle olimpiadi è stata predisposta un?area raggiungibile da chiunque voglia non solo accedere a tutte le informazioni sulle Olimpiadi dell’Informatica, ma anche misurarsi con gli stessi problemi risolti dai “campioni”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
21 feb 2002
Link copiato negli appunti