Roma – CD e videocassette pirata: questo il materiale che veniva duplicato a Lecce, dove la Guardia di Finanza ha individuato quella che viene definita una “centrale di riproduzione” dal comunicato diffuso dalla Federazione contro la pirateria musicale (FPM).
A quanto pare nel corso dell’operazione sono stati denunciati il padrone di un appartamento, un uomo di 39 anni attualmente disoccupato e con precedenti, ed un suo collaboratore esperto di informatica, un giovane di 26 anni, anche lui leccese ed in attesa di prima occupazione.
“La centrale illecita – si legge nella nota – è stata scoperta seguendo gli spostamenti di uno dei collaboratori, che i militari sospettano rifornisse anche alcuni negozi compiacenti. Il giovane è stato infatti pedinato sino a che non ha raggiunto l’abitazione della zona 167/B, e più esattamente la mansarda all’interno della quale il 39enne padrone di casa aveva allestito la centrale illegale”.
Nell’operazione sono stati sequestrati oltre a cd e video originali, 236 CD per playstation, 214 musicassette, 2.405 cd musicali, tutti contraffatti, custodie, fotocopie di copertine di cd e video, nonchè ventuno videoregistratori, tre riproduttori dvd, otto masterizzatori ed altro materiale per la riproduzione.