Rellingen (Germania) – A partire da metà luglio, data di uscita sul mercato del nuovo masterizzatore CRW-F1 di Yamaha , i CD-R si friggeranno alla “folle” velocità di 44X e i CD-RW a 24X. La velocità di lettura del frulla-CD di Yamaha non è fra le più elevate in assoluto, ma raggiunge in ogni caso il rispettabile fattore di 44X.
L’unità, di tipo IDE/ATAPI, integra la tecnologia Disc T@2 presentata in anteprima al CeBIT 2002: questa permette – per dirla con Yamaha – di “tatuare” illustrazioni grafiche sul lato dati del CD.
“Per far ciò – spiega Yamaha – si usa un controllo laser estremamente preciso, attualmente offerto solo da Yamaha. I nostri tecnici sono riusciti a fare notevoli progressi nelle prestazioni offerte dal laser e nel controllo della rotazione, cosicché ora il CD-RW-Recorder, oltre a masterizzare il contenuto sotto forma di dati, è in grado di masterizzare anche immagini sul CD-R. Così l’utente può dotare l’area non scritta del disco di pratici “marker”, per esempio la data, l’indice, un logo o un’immagine”.
Per sfruttare questa nuova funzione, che secondo Yamaha trasforma “il CD masterizzato in un’opera d’arte”, è possibile avvalersi del software Nero in dotazione con il prodotto. L’immagine a lato mostra un esempio di quanto si può ottenere con Disc T@2.
L’unità adotta poi la tecnologia Advanced Audio Master Quality Recording, con la quale – secondo Yamaha – “i disturbi che ricorrono nel flusso dati audio digitale, il cosiddetto Jitter, vengono notevolmente ridotti, così da ottenere la miglior qualità sonora possibile degli audiotrack sul disco CD-R”.
Rispetto alla modalità normale di masterizzazione, nella modalità Audio Master la serie CRW-F1 scrive pit e land più lunghi, con una velocità fino a 8 volte maggiore. Le capacità di memoria dei CD vergini risultanti sono: 650 MB – 63 min., 700 MB – 68 min., 870 MB – 79 min.
Il CRW-F1 offre poi supporto al nuovo standard industriale CD-MRW (CD Mount Rainier ReWrite), una tecnica di scrittura dei CD-RW che di fatto tratta questi media alla stessa stregua di un floppy disk, permettendone la formattazione in background, l’espulsione dal CD in qualsiasi momento e la gestione fisica degli errori da parte del drive.
Come i suoi diretti predecessori, il nuovo friggi-CD di Yamaha adotta poi la tecnologia SafeBurn, che rende assai più remota la possibilità di “bruciare” un CD attraverso una protezione dai buffer underrun, un buffer di 8 MB e l'”Optimum Write Speed Control”, una funzione per la selezione automatica della velocità ottimale in base alle caratteristiche del supporto.
In bundle con il prodotto si trovano il software di masterizzazione Ahead Nero 5.5, NeroMix, InCD 2.0, Nero Toolkit, Nero Cover-Designer con funzione Disc T@2, un supporto vergine CD-R e uno CD-RW, il kit d’installazione, il manuale operativo e le istruzioni per il software.