Roma – Una notizia che sta facendo il giro del mondo open source è quella del licenziamento di Bruce Perens da Hewlett-Packard. L’attivista open source che è spesso stato protagonista di battaglie e autore di filippiche pro software libero e contro quello proprietario, in particolare contro le pratiche di mercato di Microsoft, se ne va da HP rimanendo comunque in buoni rapporti con l’azienda.
Lo stesso Perens, infatti, ha spiegato al NYTimes che quanto avvenuto “è arrivato dopo numerosi avvertimenti. Credo che il punto cruciale per HP siano le bacchettate che tendo a dare a Microsoft”.
Perens ricostruisce la vicenda a partire dalla fusione di HP con Compaq e dunque della necessità per HP, divenuto il secondo costruttore di computer, di intrattenere buoni rapporti con Microsoft.
Perens, che intende continuare ad ergersi quale paladino dell’open source, aveva recentemente fatto parlare di sé per l’intenzione annunciata di craccare in pubblico un DVD, intenzione poi ritirata .