Milano – Microsoft Italia ha annunciato la disponibilità della seconda beta di Exchange Server 2003, nome definitivo della nuova versione della soluzione Microsoft per la messaggistica e la collaborazione.
Microsoft sostiene che questa beta 2 di Titanium, nome in codice del prodotto, è stata rilasciata al pubblico dopo “una rigorosa fase di sperimentazione e collaudo seguita da importanti clienti e partner riuniti nell’Exchange Joint Development Program (JDP)” e lo stesso big di Redmond starebbe utilizzando una versione preliminare di Exchange Server 2003 per la metà dei propri dipendenti.
“I nostri clienti esigono dalle loro infrastrutture di comunicazione funzionalità più avanzate rispetto alla semplice distribuzione della posta elettronica”, ha dichiarato Mohsen Al-Ghosein, Vice President della Exchange Server Business Unit di Microsoft. “Ciò che si attendono è infatti un sistema che consenta loro di aumentare la produttività degli information worker e dello staff IT, riducendo i costi operativi e garantendo affidabilità e sicurezza. La combinazione di Exchange Server 2003 con il client Outlook 11 e con Windows Server 2003 offre sul mercato una soluzione completa di messaggistica”.
La disponibilità di Exchange Server 2003 e Outlook 11 è prevista per metà 2003, successivamente al rilascio di Windows Server 2003, in programma per la prossima primavera.
Fra le maggiori novità che Titanium porterà con sé vi è una nuova interfaccia utente di Outlook 11; un nuovo protocollo per la comunicazione nativa fra Outlook ed Exchange che, secondo Microsoft, dovrebbe ridurre il traffico di rete fra client e server; un migliore supporto alla mobilità e ai relativi device; una maggiore sicurezza grazie a filtri per la posta e scansione antivirus; una nuova modalità operativa cached che permetterà di sincronizzare in maniera trasparente e continuativa le informazioni degli utenti in background: sarà infatti possibile lavorare su copie locali aggiornate della propria mailbox indipendentemente dalla disponibilità o dalla qualità della connessione di rete.
Microsoft sostiene di aver migliorato sensibilmente anche l’affidabilità del prodotto grazie all’integrazione del nuovo Exchange Server con servizi come il Volume Shadow Copy di Windows Server 2003, che consente di effettuare procedure di backup e ripristino dei server Exchange in modo istantaneo; al supporto per configurazioni fino a 8 cluster; al perfezionamento del protocollo MAPI unito al supporto per un maggior numero di utenti all’interno delle sedi remote.
Le Beta 2 di Exchange Server 2003 può essere scaricata o ordinata su CD da questa pagina .