Roma – Continuano senza sosta le operazioni della Guardia di Finanza nella capitale: nelle scorse ore si è infatti saputo di una indagine che coinvolge due negozi romani trasformati in centri di riproduzione audio-video.
A quanto pare i commercianti che gestivano i negozi scaricavano da internet grosse quantità di materiali che riversavano poi su cd e dvd per rivenderli attraverso i propri esercizi e producendo le loro “compilation” illegali anche su ordinazione.
Nel corso del blitz presso i due negozianti, che ha fatto seguito alle indagini condotte dal comando provinciale della Guardia di Finanza, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato una decina di masterizzatori a cui erano associati cinque lettori dvd e cd-rom nonché dieci hard disk removibili. Oltre alle apparecchiature sono stati trovati migliaia tra dvd, cd, videogame e software per personal computer nonché cd vergini e cataloghi utilizzati dai commercianti per promuovere i propri prodotti illegali.
L’operazione ha condotto alla denuncia di quattro persone le cui abitazioni sono state peraltro perquisite e dove sono stati rivenuti altri materiali che gli inquirenti ritengono utili ai fini degli accertamenti del reato.
Un blitz del tutto simile era avvenuto di recente ancora a Roma.