ATI e Nvidia spostano la sfida sul mobile

ATI e Nvidia spostano la sfida sul mobile

Le due acerrime rivali tornano a spararsi bordate sul mercato dei notebook, un settore fertilissimo dove entrambi i produttori propongono versioni a basso consumo dei processori lanciati la scorsa settimana
Le due acerrime rivali tornano a spararsi bordate sul mercato dei notebook, un settore fertilissimo dove entrambi i produttori propongono versioni a basso consumo dei processori lanciati la scorsa settimana


Hannover – Ad una settimana esatta dal lancio dei rispettivi nuovi modelli di chipset grafici, ATI e Nvidia tornano a sfidarsi testa a testa sul mercato mobile, dove propongono versioni a basso consumo delle loro nuove GPU.

ATI, attuale leader del mercato dei chip grafici mobile, ha annunciato due nuovi prodotti basati sulla famiglia di processori grafici desktop Radeon 9000: il Mobility Radeon 9200, destinato ai notebook consumer, e il Mobility Radeon 9600, destinato invece ai computer portatili hi-end.

Il chipset mobile con prestazioni più elevate, il Radeon 9600, supporta le DirectX 9 e la versione 2.0 dei pixel e vertex shader programmabili. ATI sostiene che il motore 3D di questo chip è in grado di macinare fino a 12 pixel shader per ciclo di clock, “fornendo fino al 50% di prestazioni in più rispetto al più veloce processore grafico desktop concorrente”: sebbene ATI non lo specifichi, è facile indovinare come il “chip concorrente” a cui fa riferimento sia il nuovo GeForce FX 5600 di Nvidia.

Oltre all’accelerazione delle operazioni di codifica e decodifica di video in formato MPEG-2, ATI proclama che il Radeon 9600 è il primo chip grafico mobile ad integrare un encoder HDTV per la televisione ad alta definizione. La nuova GPU supporta poi le nuove memorie GDDR2-M che, stando ad ATI, dovrebbero fornire le prestazioni della tecnologia DDR-2 abbattendo però i consumi energetici.

Entrambi i nuovi Mobility Radeon supportano l’AGP 8X e la tecnologia Overdrive, che si preoccupa di diminuire automaticamente la velocità di clock della GPU in caso di temperatura del core troppo elevata. I nuovi Radeon adottano poi un nuovo package, chiamato Flexfit, che permette di salvare spazio sulla scheda madre e facilitare l’eventuale aggiornamento della scheda grafica.

Il Mobility Radeon 9600 dovrebbe apparire sui primi notebook a partire da maggio, seguito da vicino dal modello 9200.

ATI ha annunciato anche il Mobility Radeon 7000 IGP, un chipset integrato che combina ad un processore grafico le tipiche funzionalità di un chipset per PC portatili. Il Mobility Radeon 7000 supporta i processori Pentium-M, Pentium 4-M e Pentium 4 di Intel, un front-side bus a 400 e 533 MHz, l’AGP 4X e le memorie DDR333. ATI sostiene che, grazie ad alcune ottimizzazioni, il chipset è fino al 25% più veloce del suo predecessore, il Radeon IGP 340M.

Ma ecco come ha risposto Nvidia.


Nvidia ha annunciato due chip mobili basati sulla sua nuova generazione di processori grafici GeForce FX: il GeForce FX Go5600, pensato per i notebook di fascia alta, e il GeForce FX Go5200, pensato per i notebook di fascia medio-bassa.

Entrambi i chip possono contare sul supporto alle DirectX 9, all’AGP8X e ad alcune delle tecnologie già introdotte nella famiglia desktop, come il motore programmabile per i vertex e pixel shader CineFX, la tecnologia antialiasing Intellisample (disponibile solo sul modello 5600), il sistema multi-display nView, il decodificatore hardware integrato per video MPEG-2 e TV e altre tecnologie, come il Video Processing Engine 2.0 e il Video Scaler a 64 fasi capaci di migliorare la qualità di riproduzione di video in streaming on-line, di DVD e di programmi HDTV. Tutte queste tecnologie sono spiegate dettagliatamente sul sito italiano di Nvidia .

I nuovi GeForce Go possono poi contare su una versione migliorata della tecnologia di gestione dei consumi, la PowerMizer, introdotta da Nvidia nei GeForce 2 Go e capace di modulare dinamicamente la potenza del chip in modo da adattarsi alle esigenze degli utenti. PowerMizer consente infatti di eseguire sia un controllo automatico che manuale, da parte dell’utente finale, delle prestazioni e della potenza della GPU.

Nvidia sostiene che entrambi i modelli di GeForce FX Go dovrebbero arrivare sul mercato nel giro di poche settimane.

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Pubblicato il 14 mar 2003
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