Roma – Su Usenet, in diverse mailing list, sui blog e in infinite email giunte alla redazione di Punto Informatico nelle scorse ore si legge un’indignazione talvolta forse un tantino esagerata per un articolo pubblicato da l’Espresso, uno dei più seguiti settimanali italiani. Un articolo che accosta Mozilla all’opera di un terrorista “super esperto di Internet”, definito anche “hacker rosso”.
Un simile sdegno si era visto soltanto in occasione di un articolo apparso su Panorama Next a firma di Luca Panerai.
L’articolo, pubblicato a pagina 58 del numero de L’Espresso datato 20 marzo, ricostruisce con molto pepe le indagini telematiche condotte dalla polizia in materia di terrorismo e di Brigate Rosse. Sebbene siano diversi i punti controversi, la frase che viene citata da tutti in queste ore è la seguente:
Anche qui la rivendicazione arriva via e-mail e questa volta attraverso un programma di navigazione poco conosciuto. Chi ha armeggiato con quel comunicato utilizzava infatti Mozilla, un programma potentissimo che ha come logo una stella a cinque punte rossa bordata d’oro, nella quale compare un tirannosauro.
Secondo alcuni questa frase potrebbe indurre a ritenere che Mozilla è un programma usato o magari addirittura realizzato dai terroristi “super esperti”. In realtà, come ben sanno i lettori di Punto Informatico, Mozilla è il parto di una comunità di sviluppo i cui prodotti competono direttamente e da anni nel settore del software di navigazione e gestione email. Ed è uno dei più importanti e conosciuti prodotti del mondo open source.
Il riferimento alla stella a cinque punte non è piaciuta a molti perché, in un contesto come quello di un articolo sul terrorismo, quel riferimento sembra voler creare una relazione, che non ha ovviamente alcun fondamento, tra attività terroristiche e il browser del draghetto-lucertolone di Silicon Valley. Al contrario di quanto scritto da alcuni, il logo di Mozilla presenta effettivamente il draghetto rosso in una stella a cinque punte (è sufficiente cliccare su “about Mozilla” nel menù del programma per rendersene conto) ma certo non è una stella di brigatistica memoria (in questa pagina pubblichiamo il logo di Mozilla.org in occasione del party per il lancio del nuovo Mozilla nel marzo 2002).
Chi volesse saperne di più su Mozilla può senz’altro cominciare da queste pagine .