Santa Clara (USA) – Intel sta lavorando ad una nuova generazione di robot mobili capaci di comunicare via wireless e basati su di una versione del sistema operativo Linux.
Jim Butler, ricercatore di Intel per l’Emerging Platforms Lab, ha spiegato in un articolo di essere al lavoro sulla creazione di una piattaforma per robot basata sui chip XScale e su di un sistema operativo Linux embedded il cui sviluppo sta attualmente impegnando circa 15 persone. Il codice sorgente può essere scaricato qui e si basa sulla release 2.4.19 del kernel per architettura ARM.
Intel si è detta vicina al fornire ai produttori un package che comprenderà tutto il necessario per costruire robot a basso costo con capacità di comunicazione wireless. Il pacchetto comprenderà una parte software, composta da sistema operativo e software development kit, e da una parte hardware, composta da chipset e da sensori.
L’obiettivo di Intel è quello di riuscire a definire uno standard per i robot a basso costo che, riducendo i tempi e i costi d’implementazione del “cervello”, possa consentire ai produttori di focalizzarsi maggiormente su altre parti dei robot, quali i meccanismi per la mobilità, i sistemi di riconoscimento visivo e i software di intelligenza artificiale.
Grazie all’implementazione di reti neurali, Intel afferma che i robot basati sulla propria piattaforma potranno muoversi in vari ambienti con rapidità e naturalezza, rispondendo in tempi rapidi agli eventi: il loro campo di applicazione spazierà da quello civile a quello scientifico e militare.