Cellulari, le brevissime di oggi

Cellulari, le brevissime di oggi

A 20 anni dalla rivoluzione - Verso gli 1,6 miliardi di cellulari - Turné, cioè la musica estiva di Wind - Pacemaker e cellulari, nuovi allarmi
A 20 anni dalla rivoluzione - Verso gli 1,6 miliardi di cellulari - Turné, cioè la musica estiva di Wind - Pacemaker e cellulari, nuovi allarmi

A 20 anni dalla rivoluzione
Compie 20 anni il primo cellulare, il DynaTAC 8000X realizzato nel 1983 da Motorola ( qui un’immagine ) e che ha richiesto 15 anni di sviluppo e un investimento di 100 milioni di dollari, ed è uscito dal genio creativo di Rudy Krolopp, direttore del dipartimento di design industriale di Motorola.
Il DynaTAC 8000X, che fu venduto in circa 300mila esemplari, rappresenta il pioniere di una rivoluzione che ha portato gran parte della popolazione dei paesi più ricchi a possedere almeno un cellulare.

Verso gli 1,6 miliardi di cellulari
Secondo Nokia nel 2005 i cellulari nel mondo raggiungeranno quota 1,6 miliardi, contro gli 1,2 attuali. L’azienda leader del settore prevede per il 2003 un aumento di circa il 10 per cento del numero di terminali venduti. Aumentano vistosamente i cellulari anche in quelle aree geografiche dove meno strutturate sono le telecomunicazioni tradizionali.

Turné, cioè la musica estiva di Wind
Wind punta sui servizi abbinati ai concerti musicali che verranno eseguiti nel corso dell’estate offrendo ai propri clienti una pioggia di MMS, SMS, e altre opportunità per seguire minuto per minuto i vari artisti. Per conoscere il dettaglio delle possibilità si può ravanare nel sito Wind .

Pacemaker e cellulari, nuovi allarmi
Sono ben note le preoccupazioni degli esperti sugli effetti negativi che i telefonini di seconda e terza generazione possono causare ai portatori di pacemaker: ora un ulteriore allarme arriva dal Center for Devices and Radiological Health del Food and Drug Administration, l’organismo statunitense addetto al controllo sanitario. Il Center ha infatti accertato con ancora maggiore precisione la possibilità di gravi malfunzionamenti dei pacemaker in presenza di cellulari.
Il problema rimane risolvibile, secondo gli esperti USA, con apposite schermature in ceramica per i dispositivi essenziali nel trattamento di diverse cardiopatie.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
17 giu 2003
Link copiato negli appunti