Kolab, il nuovo rivale free di Exchange

Kolab, il nuovo rivale free di Exchange

Si affaccia sul mondo open source la versione 1.0 di Kolab, una nuova soluzione per la collaborazione e la messaggistica che, insieme al neonato OpenGroupware, ambisce a rivaleggiare con MS Exchange
Si affaccia sul mondo open source la versione 1.0 di Kolab, una nuova soluzione per la collaborazione e la messaggistica che, insieme al neonato OpenGroupware, ambisce a rivaleggiare con MS Exchange


Osnabrück – Frutto di un progetto open source nato meno di un anno fa, Kroupware.org , Kolab ha di recente raggiunto la sua prima versione stabile, la 1.0, con la quale si prepara ad affrontare l’agguerrito mercato delle soluzioni per il groupware, un segmento dominato da software proprietari come Microsoft Exchange, IBM Lotus/Domino e Novell GroupWise.

Kolab offre le più comuni funzionalità asincrone per la collaborazione, fra cui e-mail, agenda di gruppo, gestione dei lavori, note e rubrica. Composto da un server e da un client basato su KDE, la suite poggia su altri software free che il progetto Kroupware.org ha integrato in una soluzione organica di cui fornisce supporto commerciale e tecnico.

La versione matura di Kolab è arrivata a meno di due settimane di distanza dal varo del progettone OpenGroupware.org (OGo), e condivide con quest’ultimo la filosofia di sviluppo free software e l’adozione di standard aperti. I due progetti, come anticipato dalla comunità di OGo, sono fra l’altro destinati a collaborare fra loro e sviluppare moduli di compatibilità per i rispettivi client.

A differenza di OGo, che dichiara senza mezzi termini di essere un’alternativa a MS Exchange , Kroupware.org afferma che, almeno per il momento, il proprio obiettivo non è quello di costruire un sostituto di Exchange o Outlook, ma quello di sviluppare “qualcosa che risolva lo stesso tipo di problemi”. Una differenza che, secondo il team di sviluppo di Kolab, “è decisamente importante”: in parte questo è probabilmente dovuto al fatto che mentre OGo è nata come soluzione general purpose, e ha l’obiettivo si soddisfare le esigenze del più alto numero possibile di aziende, la priorità del progetto Kroupware.org è quello di creare un prodotto capace di rispondere alle richieste della Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik ( BSI ), ovvero l’agenzia governativa tedesca che si occupa della sicurezza informatica.

Kroupware.org è infatti un progetto fondato da tre aziende europee, Erfrakon, Intevation e Klarälvdalens Datakonsult, che nel 2002 hanno vinto un contratto governativo per lo sviluppo di una soluzione free software per la collaborazione da impiegare all’interno del BSI. Se dunque nello sviluppo di Kolab le tre imprese si sono focalizzate maggiormente sulle necessità dell’ente tedesco, questo software è tuttavia adatto a molti altri ambiti aziendali e, nel prossimo futuro, mira a divenire una soluzione sempre più completa e integrata con atri client, incluso Outlook.

Kolab Server 1.0, che gira su Linux, poggia su software free già molto noti, come Cyrus IMAPd, Postfix, Apache e OpenLDAP, e su standard aperti come LDAP e i formati iCalender e vCard.

“Abbiamo progettato Kolab Server tenendo bene a mente il fattore scalabilità e sicurezza”, ha detto Martin Konold , che all’interno di Erfrakon ha sviluppato l’architettura di Kolab. “Dal lato della sicurezza, in particolare, abbiamo fatto in modo che tutte le comunicazioni fra client e server vengano criptate”.

Il client di Kolab, giunto alla versione 1.0.1, è stato progettato integrando fra loro alcuni dei componenti di KDE 3.1 , quali KMail, KOrganizer, KAddressbook e KPilot, e aggiungendovi la capacità di dialogare con il server di Kolab. Il software, sviluppato a stretto contatto con la comunità di KDE, è in grado di funzionare anche in modalità off-line. Gli utenti di Windows possono utilizzare Outlook come client di Kolab a patto di acquistare un plug-in commerciale chiamato InsightConnector, di cui esiste anche una versione dimostrativa. Per il momento non esistono plug-in free software per Outlook, ma su SourceForge è stato da poco creato un progetto, chiamato Otlkcon , allo scopo di sviluppare una DLL open source che stenda un ponte fra il client di Microsoft e le varie alternative non commerciali a Exchange.

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Pubblicato il
29 lug 2003
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